Se in casa abbiamo la fortuna di ritrovarci delle banconote di valore storico, allora potremmo avere una vera e propria miniera d'oro. Perché in quanto molto...
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Non tutte le banconote delle vecchie lire sono però serie storica. Ce ne sono alcune che vennero stampate in edizione limitata e che, per questo, sono diventate da collezione. Come ad esempio, appunto, le 50mila lire con la faccia di Bernini. Altre invece non hanno gran valore.
Occhio anche alle monete. E' il caso delle 100 lire coniate nell'anno 1955 e delle 50 lire coniate nell'anno 1958. Le prime non sono particolarmente rare (ne furono tirate circa 8,6 milioni), tuttavia gli esemplari appunto 'in fior di conio' possono veder schizzare il prezzo fino a 1.200 euro. Stesso discorso per le monete da 50 lire che riportano la data del 1958: ne furono stampati e diffusi 825.000 esemplari, e tuttavia se ne trovano in giro davvero pochi. Dunque una 50 lire del '58 può variare tangibilmente il proprio valore e passare dai 20 euro per un esemplare usurato ai 2.000 euro per quelle in perfetto stato di conservazione.
Ma fra non specialisti chi distingue le lire più vecchie (e magari rare) dalle altre? Chi si ricorda, per esempio, se le ultime mille lire, al momento della scomparsa della vecchia moneta, erano quelle con Giuseppe Verdi, quelle con Maria Montessori o quelle con Marco Polo? Alcune di queste vecchie mille lire, in certe serie specifiche, hanno valore numismatico, altre no.
Quotidiano Di Puglia