Se lo scorso anno ha esplorato le “audaci sfide” e le “originali visioni” di chef e mixologist, quest’anno il FoodExp - Forum internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera - regala un viaggio di due giorni alla scoperta del patrimonio genetico del mondo del food italiano. Un tuffo nelle origini, dove tutto ha inizio, per esplorare l’identità contemporanea e i possibili scenari futuri della cultura gastronomica e culinaria del nostro Paese. Non a caso questa settima edizione della manifestazione ha per titolo: “Dna: origini e contaminazioni della cucina italiana”.
Dove e quando
Appuntamento mercoledì 3 e giovedì 4 aprile al Chiostro dei Domenicani di Lecce con una grande novità: quest’anno la fiera si apre al pubblico, che potrà parteciparvi gratuitamente (basta solo un’iscrizione sul sito foodexp.it, restano a pagamento pranzi, cene e degustazioni).
Il programma
Ricchissimo il programma, peraltro ancora in aggiornamento.
Gli chef stellati
Diversi gli chef stellati da tutta Italia, ognuno con la sua ricetta che diventa spettacolo nello spazio Teatro cook: tra i tanti eventi, quello con lo chef Roy Caceres di Orma* Roma che proporrà “Fregula, ricci e salsa XOrma”.
Presente tutta la Puglia che conta, con le stelle Michelin Domingo Schingaro dei Due Camini di Borgo Egnazia a Fasano, Floriano Pellegrino e Isabella Potì di Bros (Lecce), Angelo Sabatelli dell’omonimo ristorante di Putignano, Pietro Penna di Casamatta di Manduria, Antonio Zaccardi del Pasha di Conversano ma anche una ventina di chef emergenti. Immancabile lo spazio dedicato alla pizza, con Ciccio Vitiello (CambiaMenti – Caserta), Denis Lovatel (Denis – Milano), Gianni Di Lella (La Bufala – Maranello) e Richard Abou Zaki (Retroscena – Porto San Giorgio). Al teatro grill bbq all’aperto protagonisti quattro realtà pugliesi: Tavera del Porto, Lilith, Famacia dei Sani e Cosimo Russo. Infine, sotto il porticato, degustazioni e wine tasting.
Lunch e talk
Due i lunch “Memorabili” (costo 70 euro) con Alberto Gipponi del “Dina” di Brescia il 3 aprile e con Schingaro dei Due Camini il 4 aprile. La cena di gala del 4 aprile costa 110 euro. Non solo cibo: ogni mattina nella sala talk imprenditori e manager affronteranno i vari temi legati al futuro dell’ospitalità. Ad esempio, si parlerà delle opportunità del turismo gastronomico in Puglia ma anche di investimenti, strategie e progetti del settore, con un occhio alla tecnologia e alle opportunità che offre.
L'ideatore Giovanni Pizzolante
Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento erano presenti l’assessore regionale a Lavoro e formazione Sebastiano Leo, l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Lecce Paolo Foresio e l’ideatore e organizzatore di FoodExp, Giovanni Pizzolante. «In questi due giorni cercheremo di comprendere - ha detto Pizzolante - come e chi alimenta il costante e interessante divenire della cucina italiana. C’è una nuova generazione di cuochi che porta avanti un pensiero innovativo pur nel solco della tradizione; ci sono chef dallo spirito libero che non temono di sovvertire le regole; infine ci sono gli stranieri che lavorano in Italia e propongono piatti senza confini. A FoodExp parleremo di questo e della tendenza, sempre più diffusa, di recuperare a tavola il desiderio e il piacere della condivisione e dell’interazione».