G7, una zona sarà militarizzata. Vietato il transito a 2.500 auto

G7, una zona sarà militarizzata. Vietato il transito a 2.500 auto
di Paola CRESCENZO
4 Minuti di Lettura
Lunedì 20 Maggio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 12:25

Brindisi si prepara a diventare area militarizzata in vista della cena dei leader mondiali del G7 presso il castello Svevo in programma giovedì 13 giugno. Già dal giorno prima i cittadini saranno invitati a collaborare e cambiare qualche abitudine per la sicurezza di tutti. Saranno direttamente coinvolti gli abitanti del centro e del quartiere Casale nella zona che affaccia sul porto per un totale di circa 7mila abitanti, ma indirettamente le decisioni si ripercuoteranno anche su chi lavora e va scuola nell’area interdetta, infatti le attività saranno sospese con la chiusura. 


L’appuntamento

E' il primo del vertice internazionale i cui lavori si svolgeranno a Borgo Egnazia, mentre a Brindisi ci sarà la cena di benvenuto dove a fare gli onori di casa saranno il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e il primo ministro italiano Giorgia Meloni, per accogliere il presidente americano Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro canadese Justin Trudeau, il primo ministro britannico Rishi Sunak, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ed il cancelliere tedesco Olaf Scholz. 
Gli ospiti accederanno al castello Svevo dalle ore 19 e andranno via in serata per raggiungere i propri alloggi nel fasanese. Per i cittadini la disposizione di sicurezza più impattante sarà quella di svuotare, già dal 12 giugno, le strade dai veicoli parcheggiati nell’area di “massima attenzione” che va da via provinciale per San Vito all’altezza del parco Cillarese fino al lungomare Regina Margherita all’altezza di via Montenegro e quindi in tutte le vie interne a questo perimetro dal lato verso il castello. Spostandoci al quartiere Casale l’area interdetta andrà dall’incrocio di via Amerigo Vespucci con via Ciciriello fino al monumento al Marinaio d’Italia. I mezzi parcheggiati nelle vie interessate si stima possano andare dai 2.000 ai 2.500, si sta già provvedendo a rimuovere quelli abbandonati. 
Nella comunicazione ufficiale rivolta alla cittadinanza dovrebbero essere indicate le aree parcheggio alternative, si sta lavorando per individuarle. Sicuramente per la zona nei pressi del parco Cillarese la scelta ricadrà nell’area parcheggio del polmone verde al quartiere Minnuta.

Mentre il parcheggio dello stadio ed il parcheggio stesso dell’aeroporto saranno impiegati per gli ospiti del G7. Insieme ai leader bisogna immaginare l’entourage numeroso al seguito, basti pensare che per il presidente Biden si prevedono 400 persone. Verrà comunicato anche da quale orario del 13 giugno i cittadini non potranno più transitare nella zona interdetta, sia con i mezzi di spostamento ma anche a piedi.

Area off limits

L’area verrà bonificata e controllata per l’ultima volta, all’interno verranno saldati i tombini e rimossi cassonetti e cestini, e poi verrà chiusa. Elicotteri e droni controlleranno Brindisi dall’alto ed una grande sala operativa interforze allestita presso la Questura con 15 postazioni delle relative Forze dell’ordine, monitorerà da remoto la sicurezza della città. Off limits sarà anche lo specchio acqueo nel porto di Brindisi, il mare si riempirà con i mezzi nautici della flotta navale della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto, ma vi saranno anche delle portaerei militari e come omaggio agli ospiti internazionali e alla storia della Marina militare italiana vi sarà ormeggiata una nave scuola, probabilmente il Palinuro, questo andrà a beneficio anche di tutta la cittadinanza. I leader vivranno quindi a Brindisi un momento informale e potranno apprezzare l’affaccio incredibile che regala il castello Svevo sul porto con i colori caldi del tramonto ed alle prime luci della sera. Un punto di vista che permette di comprendere in un solo sguardo la storia millenaria di Brindisi e come l’abbraccio fra il mare e la città renda il porto uno tra i più sicuri al mondo. Insomma Brindisi vivrà giorni di massima attenzione dovuta anche alla grave crisi geopolitica in corso. Ci saranno manifestazioni di protesta autorizzate ma si teme l’infiltrazione di gruppi anarchici dall’Italia e dall’estero. Quello che si chiede ai cittadini è di collaborare e seguire le indicazioni che verranno diffuse. Il consiglio in linea di massima è di restare in casa o evitare gli spostamenti verso il centro della città negli orari più caldi e cioè quelli in prossimità della cena dei leader, orientativamente dal pomeriggio di giovedì 13 giugno fino alla tarda serata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA