In America torna la didattica a distanza. Mentre aumentano in modo esponenziale i contagi nelle scuole, a causa della diffusione delle nuove varianti di Covid, e in concomitanza con l’inizio della stagione influenzale, alcuni istituti hanno deciso di giocare d’anticipo: hanno chiuso i battenti prima dell’inizio delle vacanze invernali, tornado all’apprendimento online. La contea di Prince George, nel Maryland, è stata il primo grande distretto scolastico ad annunciare che tutti gli studenti passeranno all’apprendimento a distanza a causa dell’aumento dei casi di infezione. Le lezioni a distanza cominceranno lunedì, quattro giorni prima dell’inizio della pausa invernale, e continueranno per due settimane dopo la ripresa del programma, il 3 gennaio. Monica Goldson, Chief Executive Officer delle scuole pubbliche della contea di Prince George, in una lettera indirizzata a docenti e famiglie ha sottolineato che «l’aumento dei tassi di positività ha sfidato in modo significativo la capacità di tutelare la salute, causando ansia in molte classi e interruzioni della giornata scolastica».
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Scuole chiuse
A New York City, il Dipartimento della Pubblica Istruzione ha già chiuso 859 aule, quattro volte di più rispetto a un mese fa. Altre 2.500 sono a rischio chiusura, perché le nuove infezioni da Covid-19 sono aumentate bruscamente in città: la media, secondo i dati del Dipartimento della salute e dell’igiene mentale è di 2.899 casi al giorno solo nell’ultima settimana.
Nel Missouri, invece, il South Nodaway School Board ha votato per annullare il resto del semestre autunnale e riprendere le lezioni il 3 gennaio dopo la pausa invernale. Mentre la St. Roch Catholic School di St. Louis ha annunciato il passaggio alle classi virtuali già da questa settimana, almeno fino alla fine della pausa invernale, perché troppi studenti e insegnanti sono malati. A New Orleans è stata imposta la vaccinazione per gli alunni dai 5 anni in su dall’1 febbraio: potrebbe diventare la prima città degli Stati Uniti a rendere obbligatoria l’immunizzazione per bimbi così piccoli.
La strategia del presidente Biden
Intanto il presidente Joe Biden ha annunciato una nuova strategia per evitare focolai tra i banchi e interruzioni scolastiche: aumentare esponenzialmente i test Covid ai bambini. La strategia, annunciata venerdì, include un approccio “test to stay”: invece delle quarantene obbligatorie per gli studenti non vaccinati che abbiano avuto contatti stretti con un positivo, potrebbe scattare l’obbligo di tampone da effettuare almeno due volte durante la settimana successiva all’esposizione.