​I trulli seducono gli stranieri. Martina Franca tra le destinazioni preferite

I trulli seducono gli stranieri: Martina Franca batte Alberobello

Una veduta di Martina Franca
Una veduta di Martina Franca
di Eugenio CALIANDRO
4 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Agosto 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 20:18

Nella classifica di gradimento delle case vacanze, i trulli di Martina Franca, in provincia di Taranto, seducono i turisti stranieri più che quelli di Alberobello.

La classifica

Lo dicono i numeri ufficializzati da “Airbnb”, il colosso statunitense specializzato nella ricerca on-line di alloggi, ed è proprio questa tipologia di struttura ricettiva che negli ultimi anni sta trovando massimo gradimento soprattutto per quella larga fetta di turismo estero, alla ricerca dei luoghi più caratteristici dove alloggiare durante i propri soggiorni estivi. In Puglia, oltre alle masserie, ecco che la struttura ideale assume, naturalmente, le fattezze dei caratteristici trulli, che schizzano ai primissimi posti nella classifica Airbnb degli “alloggi unici” preferiti dai turisti stranieri, in due Comuni più che in altri, entrambi situati nella splendida distesa verde della Valle d’Itria, Ceglie Messapica e, appunto, Martina Franca.

Il sindaco

«Una testimonianza quanto mai concreta di come in questi ultimi anni, nel settore della promozione turistica, si è lavorato tanto e bene - commenta soddisfatto il neo sindaco di Martina Franca, nonchè assessore al Turismo uscente, Gianfranco Palmisano - ed oggi iniziamo davvero a vedere i primi, importanti risultati. Essere presenti nella classifica delle mete più gettonate dai turisti a livello mondiale è un riconoscimento che ci inorgoglisce e conferma anche la crescita di un settore, quello extra alberghiero delle case-vacanza che, grazie al duro lavoro e ai sacrifici dei suoi operatori, sta venendo fuori benissimo da un periodo estremamente difficile e, per certi versi, drammatico, quello legato all’emergenza Covid. I trulli di Martina attraggono certo, ma è soprattutto il clima della nostra città a rappresentare un valore aggiunto per i turisti - continua il primo cittadino martinese - In una delle estati più calde della storia le passeggiate nelle fresche serate martinesi, circondati dalla splendida cornice del nostro centro storico e inebriati dai profumi e dai sapori della nostra enogastronomia, rappresentano il vero valore aggiunto per chi sceglie di venire a trascorrere le proprie vacanze qui in Puglia e in Valle d’Itria.

Ora - conclude il sindaco Palmisano - l’obiettivo è quello della destagionalizzazione, operare affinchè si creino le condizioni per spostare gradualmente i flussi turistici anche nel periodo autunno-inverno. Ci sarà ancora tanto da lavorare ma la rotta già tracciata è quella giusta». 

Gli operatori del settore


«Alberobello è la meta turistica per eccellenza ma, in questi ultimi anni, i turisti stranieri stanno sempre più alimentando la tendenza a scegliere luoghi dove possono godere di tranquillità, relax e di un’accoglienza a misura delle loro esigenze - evidenzia Magda Albanese, delegata del Settore Extra alberghiero di Confcommercio Martina Franca -  da questo punto di vista, è quindi un’ottima destinazione per le proprie vacanze, perché è situata in una posizione assolutamente strategica rispetto a tutte le altre mete principali di interesse, immersa nella campagna della Valle d’Itria, a poche decine di chilometri dal mare, dalla stessa Alberobello, dagli altri Comuni turistici. In più, gode di un clima fresco e mite, offre tutto quello che un turista straniero può desiderare, soprattutto in una dimensione di coppia o familiare: passeggiate tra la natura, ottima enogastronomia e una capacità ricettiva che può davvero contare su un livello assoluto di qualità. Uno scenario estremamente suggestivo che una fetta sempre più ampia di turisti vuol vivere soddisfacendo una curiosità, quella di soggiornare nell’alloggio più caratteristico possibile, nel nostro caso quindi il trullo. Ecco che, unendo tutti questi fattori, Martina Franca diventa davvero una meta ideale per le proprie vacanze, soprattutto per un tipo di turismo lento e, da questo punto di vista, mettendoci alle spalle mesi molto difficili, oggi finalmente stiamo nuovamente ottenendo grandi riscontri proprio dal turismo estero che ama la dimensione “slow”: Francia, Belgio, ma anche Austria e Germania. Stanno nuovamente facendo capolino gli inglesi, che fino a 10 anni fa venivano in Puglia per acquistare direttamente trulli e abitazioni rurali e anche turisti dei Paesi dell’Est, soprattutto Polonia e Cecoslovacchia mentre americani e australiani preferiscono ancora più le strutture alberghiere». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA