Vendevano su internet macchine di provenienza illecita. Con queste accuse quattro persone sono state arrestate all'alba di oggi nel corso di un'operazione messa a segno dalla Polizia stradale di Taranto e dai carabinieri di Castellaneta. Gli agenti e i militari hanno eseguito le misure cautelari disposte dal gip Benedetto Ruberto su richiesta della procura. Quattro persone, residenti nelle province di Taranto, Matera e Lecce sono finite ai domiciliari. Secondo l'accusa avrebbero raggirato acquirenti di auto attraverso vendite condotte on line.
L'inchiesta
L'operazione scattata questa mattina rappresenta il punto di arrivo di una inchiesta congiunta condotta dalla Polizia di Stato e dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Castellaneta.
Le accuse
Le quattro persone per le quali sono state disposte le misure cautelari sono accusate di associazione a delinquere finalizzata alla compravendita di autovetture di provenienza illecita che avveniva tramite piattaforme internet dedicate alla commercializzazione delle vetture. Avrebbero dato vita a una vera e propria rete criminosa specializzata nella vendita delle macchine rubate.