Blitz della Guardia di Finanza di Taranto e della compagnia di Manduria tra bar, sale giochi e circoli ricreativi, ubicati nel capoluogo di provincia e nei Comuni di Statte, Sava e Maruggio. Obiettivo: contrastare il fenomeno del gioco illegale e irregolare. E sono complessivamente 13 le slot machine e i personal computer sequestrati dai finanzieri, con la conseguente denuncia di tre persone. Sanzioni per 27mila euro.
Sequestrati pc e slot machine
Nel dettaglio, nel corso dell’attività di controllo economico del territorio i Finanzieri hanno individuato e sottoposto a sequestro 5 “slot machine” non collegate alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e 8 apparecchi da gioco, i cosiddetti “totem”, che consentivano ai giocatori di collegarsi a internet e di scommettere su piattaforme di gioco illegali.
Gli accertamenti
Sono in corso di svolgimento ulteriori approfondimenti di natura fiscale volti ad accertare il regolare versamento all’Amministrazione Finanziaria del cosiddetto “Prelievo Unico Erariale”, tributo commisurato alle somme “giocate” e registrate sui contatori delle macchine.