«Un brutto risveglio questa mattina per i parrocchiani della Santa Maria del Galeso». Delle scritte offensive, con ingiurie e riferimenti al pagamento della Tari, sono infatti state trovate davanti al portone e sulle pareti esterne della chiesa Santa Maria del Galeso, al quartiere Paolo VI di Taranto. Le scritte sono state immeditamente cancellate, ma gli inquirenti stanno lavorando per cercare di risalire agli autori del gesto.
Le indagini da parte della Digos e dei carabinieri
Indagini sono in corso da parte della Digos e dei Carabinieri, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza, per risalire ai responsabili. Il gesto potrebbe essere riconducibile al recente provvedimento che permette solo al Vaticano di non versare più la Tari.
Il presidente di Kyma Ambiente (società per la nettezza urbana), Giampiero Mancarelli, in una nota stigmatizza «quanto accaduto ed esprime solidarietà a tutta la comunità parrocchiale e al sacerdote don Salvatore.
A fine ottobre le pareti della stessa parrocchia furono imbrattate da scritte inneggianti al Ddl Zan. Qualche giorno fa, invece, scritte sataniche sono state trovate sulla facciata del chiesa SS. Crocifisso.