Operazione antidroga all'alba, undici arresti. Gli indagati rispondono anche di estorsione e usura. I nomi

Operazione antidroga all'alba, undici arresti. Gli indagati rispondono anche di estorsione e usura. I nomi
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Mercoledì 25 Ottobre 2023, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 11:55

Undici persone sono state arrestate nel corso della retata antidroga messa a segno alle prime luci dell'alba dalla Polizia di Taranto. Gli investigatori della squadra Mobile, guidati dal dirigente Cosimo Romano, hanno eseguito gli arresti in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare spiccata dal gip Francesco Maccagnano, su richiesta del pubblico ministero Enrico Brusci, con le contestazioni di detenzione finalizzata allo spacco di droga, in particolare cocaina, hashish e marijuana. Agli indagati è contestato anche un episodio di detenzione e porto di arma comune da sparo e reati di estorsione ed usura. Tra gli episodi inquadrati dagli investigatori anche un prestito illegale di 1000 euro per la cui restituzione sarebbero stati pattuiti interessi quantificati in oltre il 400% su base annua.

Il blitz

Complessivamente sono 12 i destinatari di misura cautelare.

A nove indagati è stata applicata la custodia cautelare in carcere ad altri due gli arresti domiciliari, mentre per un indagato è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Nell'inchiesta risultano indagati a piede libero altre 23 persone, ritenute responsabili, a vario titolo degli stessi reati.

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Le indagini

La retata che ha preso il via questa mattina rappresenta il capolinea di una capillare attività investigativa con la quale si è inquadrata una massiccia attività di spaccio nella borgata di Tramontone, alla periferia della città. Nel corso delle indagini, peraltro, i poliziotti hanno arrestato sei persone per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio e hanno sequestrato oltre 6 chili di droga, tra hashish e cocaina.

I nomi

In carcere sono finiti i tarantini Cataldo Volpe, di 45 anni, Cosimo De Giorgio, di 31 anni, Francesco Leone, 35enne già detenuto nel carcere di Foggia, Egidio Taurino, di 46 anni, Francesco Tortella, 35enne conosciuto con il soprannome di "power ranger", Alessio Cassese, di quarant'anni, Vincenzo Di Bello, di 41 anni, Francesco Palumbo, di trent'anni, e Davide Minosa, di 41 anni. Gli arresti domiciliari, invece, sono stati disposti dal gip per i tarantini Graziano Pignatelli, di 26 anni, e Cosimo Maiorino, di 28 anni. L'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, infine, è stato decretato per una tarantina di 44 anni. 

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