Nube rossa dall'ex llva, i sindacati: «Fumo nocivo sia per i lavoratori presenti sull'impianto e sia per l'ambiente»

Nube rossa dall'ex llva, i sindacati: «Fumo nocivo sia per i lavoratori presenti sull'impianto e sia per l'ambiente»
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Mercoledì 3 Gennaio 2024, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 18:42

Nube rossa dall'ex llva a Taranto: un fenomeno di “slopping” (emissioni non convogliate che producono nubi rossastre) si è verificato questa mattina nell'area dell'acciaieria 2 dello stabilimento ex Ilva di Taranto. L'episodio, documentato con foto e video postate sui social dagli ambientalisti, è confermato dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) di Fim, Fiom e Uilm, che hanno chiesto un incontro urgente all'azienda per avere chiarimenti.

L'allarme dei sindacati

I sindacati sottolineano «la gravità dell'evento in quanto ha causato la fuoriuscita di un'enorme quantità fumo nocivo sia per i lavoratori presenti sull'impianto e sia per l'ambiente.

Tali eventi devono essere evitati per non avere un impatto negativo sulla salute e sull'ambiente, quindi occorre rispettare gli obblighi imposti dalla legge». In mancanza di risposte, aggiungono, "ci rivolgeremo immediatamente agli enti competenti".

L'esposto in Procura

L'attivista Luciano Manna del sito Veraleaks in una nota annuncia che in merito «all'impressionante fenomeno di slopping verificatosi alle 9.10 dall'acciaieria 2  sarà depositato un esposto in procura, insieme ai cittadini di Taranto, entro il mese di gennaio». "Per questo - aggiunge - chiameremo la cittadinanza a firmare l'ennesima denuncia penale nei confronti dei gestori della fabbrica, denuncia a cui saranno allegati documenti" per dimostrare che "gli inquinanti - sostiene - vengono dispersi in maniera non convogliata ed incontrollata".

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