Scontri prima della partita di Eccellenza: arrivano dieci daspo

Scontri prima della partita di Eccellenza: arrivano dieci daspo
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Sabato 20 Gennaio 2024, 08:21 - Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 10:44

Raffica di Daspo dalla Questura di Taranto per la tifoseria del Manduria per una mega rissa con i tifosi del Novoli che sarebbe avvenuta prima dell'incontro di domenica disputato allo stadio di Sava e finito con la sconfitta dei biancoverdi per tre reti a una.
Gli agenti del commissariato di polizia della città messapica al comando della dottoressa Marinella Martina, hanno notificato ieri dieci provvedimenti di divieto di accedere a manifestazioni sportive ad altrettanti manduriani accusati di aver preso parte agli scontri. Pesantissime le pene inflitte, sino a dieci anni per un giovane con precedenti plurimi. Una misura con la quale si è inteso colpire proprio la ripetitività di comportamenti che non hanno niente a che fare con la passione per il calcio e per i colori della formazione del cuore.

Cos'è successo

I fatti contestati sarebbero avvenuti sulla circumvallazione di Manduria all'altezza del rondò all'incrocio con la via Sant'Antonio. In quel punto, intorno alle 14 di domenica scorsa, una ventina di persone di opposte tifoseria, tra queste anche diversi minorenni, si sarebbero affrontati in un violento corpo a corpo. Una maxi zuffa sulla quale sono subito partite le indagini da parte della Polzia. Lo scontro sarebbe stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza presenti in zona e da video privati finiti nelle mani della polizia che ha acquisito le immagini registrate da diversi punti della città. Quei filmati hanno rappresentato il punto di partenza per consentire agl agenti di dare un volto e un nome almeno ad una parte dei responsabili dei tafferugli.
Dalle indagini condotte dagli uomini e donne del commissariato di polizia di Manduria che evidentemente tenevano d'occhio il gruppo ultras locale, i destinatari del Daspo si sarebbero dati appuntamento nel parcheggio di una stazione di servizio da dove sarebbero partiti a bordo di diverse macchine portandosi sulla strada per San Pancrazio Salentino dove sapevano sarebbero arrivati i tifosi del Novoli.
Tutti gli spostamenti sarebbero stati documentati dalle Cam del servizio pubblico e dei privati. Dopo la rissa il gruppo si sarebbe poi recato allo stadio dove era in corso l'incontro. All'intervallo tra il primo e il secondo tempo alcuni giovani novolesi si sarebbero fatti medicare per le ferite riportate. Al termine della partita i tifosi biancoverdi hanno poi protestato contro la dirigenza della squadra di casa incolpandola dello scarso risultato degli ultimi incontri. Il confronto è poi degenerato con insulti da entrambe le parti e con il tentativo di un tifoso di aggredire l'allenatore che fortunatamente si trovava al di là della rete che separa il terreno di gioco con la zona del pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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