«Forse do fastidio a qualcuno. Ero l'unico politico al corteo degli operai Ilva»

«Non so dare una spiegazione a quanto accaduto, probabilmente sto dando fastidio a qualcuno. Sono stato l’unico consigliere regionale presente alla manifestazione degli operai Ilva».
È il commento di Renato Perrini, consigliere regionale tarantino e vicecoordinatore provinciale dei Conservatori e riformisti, dopo che le fiamme hanno avvolto la sua autovettura nella notte tra venerdì e sabato. Il crispianese di più non aggiunge. Proprio Perrini venerdì sera ha partecipato ad un convegno a Statte, dove a cavallo tra il 22 e il 23 gennaio si è verificato un precedente: è stata incendiata l’auto al candidato sindaco e dirigente provinciale del Pd Luciano De Gregorio, ex assessore provinciale della Giunta Florido. Il convegno al quale ha partecipato il consigliere regionale dei Cor è stato organizzato da due consiglieri comunali, uno dei quali, Spada, potrebbe essere il candidato sindaco del centrodestra.

Perrini alle ultime elezioni regionali è stato il consigliere regionale più suffragato del centrodestra in provincia di Taranto, ottenendo poco meno di 7mila preferenze. Da sempre vicino alle posizioni politiche del deputato martinese Gianfranco Chiarelli, coordinatore provinciale dei CoR, il crispianese ha iniziato la sua attività politica nelle fila di Forza Italia sempre accanto a Chiarelli. Perrini è diventato imprenditore dopo aver lasciato il posto fisso: era un dipendente dell’Ilva; si è sempre contraddistinto per cercare di mediare all’interno dei partiti nei quali ha militato.

L'articolo completo sul Quotidiano oggi in edicola