Crociere, arrivano i turisti ma i negozi sono chiusi: incontro in Prefettura. L'assessore Manzulli: «Ma non possiamo obbligarli a restare aperti»

L'amministrazione: «Una città turistica ha bisogno di questi servizi Serve anche coordinare le aperture dei siti culturali»

Crociere, incontro in Prefettura per la questione negozi: «Ma non possiamo obbligarli a restare aperti»
Crociere, incontro in Prefettura per la questione negozi: «Ma non possiamo obbligarli a restare aperti»
di Nicola SAMMALI
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Lunedì 8 Maggio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 14:53

La stagione crocieristica 2023 è pronta a partire e Taranto si prepara ad accogliere il primo approdo di quest’anno, previsto per domani. La macchina organizzativa ha lavorato per curare ogni aspetto, sulla scia di quanto fatto nel recente passato, provando a migliorarsi per alzare il livello qualitativo dei servizi offerti ai turisti.
Sarà una stagione lunghissima, con quattro approdi a maggio, sette a giugno e settembre, otto a luglio e agosto, tre a ottobre e una a novembre, per un totale di 38 scali (che dovrebbero salire a «43»). Il calendario è ricco, con 7 compagnie che hanno scelto Taranto come tappa dei loro itinerari. La Costa Crociere, inoltre, ha identificato il porto del capoluogo ionico come Home Port, e questo porterà altri vantaggi alla città e ai comparti turistici, perché l’imbarco/sbarco a Taranto crea un indotto su cui puntare dal punto di vista dei soggiorni, del commercio e della ristorazione. I passeggeri stimati sarebbero 110mila; 60mila transiti; 25mila imbarchi e 25mila sbarchi. 

I numeri

Numeri in crescita rispetto al 2022, evidenziati anche dall’assessore allo Sviluppo economico e Innovazione Fabrizio Manzulli che ha fatto il punto sulle novità: «Costa Crociere ha scelto Taranto come porto principale di partenza, e questo significa che in piena stagione, luglio e agosto, la compagnia prevede dai 1.500 ai 2.000 imbarchi ogni sabato.

Può essere un grande vantaggio per la diversificazione economica del territorio, perché significa che nel tempo tutto il prodotto fresco per le forniture verrà comprato dalla compagnia in loco, nell’area vasta di Taranto». 

I turisti, inoltre, potranno contare su nuovi tour esperienziali che si sono aggiunti a quelli già attivi. «Lo schema adottato per l’accoglienza - ha aggiunto - funziona, ed è per questo che le compagnie tornano a Taranto; quello che dobbiamo potenziare, ma lo faremo dopo l’approvazione del bilancio, sarà la cartellonistica informativa; poi dovremo cercare di coordinare un po’ meglio le aperture di siti di interesse, dal museo a quelli della Soprintendenza e della Curia». L’attività congiunta di Pugliapromozione con Costa Crociere consentirà la promozione già in fase di prenotazione, con comunicazione ad hoc mediante touchpoint fisici e digitali a bordo. I crocieristi a bordo la sera prima dello sbarco a Taranto avranno a disposizione flyer informativi in cabina e ai desk, focus su menu cena, contenuti visual online e fisici. 

Il vertice

In settimana ci sarà un incontro in Provincia con i settori del commercio, della ristorazione e dell’ospitalità: «La speranza è che le attività produttive si facciano trovare pronte, aperte e disponibili, come è necessario che sia in una città turistica: i segnali, però, sono assolutamente positivi, anche sui servizi accessori, dai calessini alla Jonian Dolphin ci sono già prenotazioni e sono pieni. Il compito dell’amministrazione è quello di creare indirizzi e opportunità, che poi devono essere colti. Non possiamo obbligare le attività a restare aperte, ma fare dei sacrifici può aiutare anche loro».
Il turismo a Taranto non è solo crocieristico, ha evidenziato Manzulli: «Ne abbiamo avuto un assaggio notevole in questi giorni, perché anche la campagna di promozione della città presso le scuole del Sud Italia ha funzionato. Ci sono tanti studenti in gita scolastica, e sono il nostro migliore veicolo di promozione. Il turismo scolastico è importante, perché produce economia. Ristoranti e trattorie erano stracolmi».
L’estate a Taranto sarà piena di appuntamenti, ha ricordato infine l’assessore: «Il periodo da giugno a settembre è denso di iniziative, una su tutte è quella che inauguriamo il 2 giugno con il progetto Eyeland – L’isola delle Arti, dedicato alle arti visive. Durerà due mesi. Il principio di fondo, per quanto mi riguarda, è quello di creare contaminazione, perché il territorio cresce a livello culturale solo con la contaminazione, portando il mondo a Taranto»

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