Calunnia, per Misseri processo a febbraio

Calunnia, per Misseri processo a febbraio
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Mercoledì 2 Dicembre 2015, 09:26 - Ultimo aggiornamento: 09:25
Tutte le dichiarazioni di Michele Misseri contro l’avvocato Daniele Galoppa e la dottoressa Roberta Bruzzone, a cui avrebbero fatto da sponda alcuni ”opinionisti” durante trasmissioni televisive di Rai e Mediaset, si erano tradotte in una incriminazione. Ieri, il tribunale di Taranto ha aggiornato la prima udienza del processo a causa dell’astensione nazionale dei penalisti.

La causa sarà celebrata nel febbraio 2016. Dopo che dalla procura della Repubblica di Taranto aveva chiesto il rinvio a giudizio anche a carico dell’agricoltore di Avetrana, zio di Sarah Scazzi (uccisa in Avetrana il 26 agosto del 2010) e condannato a otto anni di reclusione per aver distrutto il cadavere della nipote, il gup aveva disposto il giudizio per tre imputati.

Insieme con Misseri, che risponde di calunnia, sono sott’accusa per il reato di diffamazione l’avvocato Fabrizio Gallo e la giornalista Ilaria Cavo. In differenti trasmissioni televisive, secondo la tesi accusatoria, avrebbero espresso opinioni che si sarebbero estrinsecate in dubbi sulla condotta professionale dell’avvocato Galoppa e della dottoressa Bruzzone. Il primo, come è noto, era stato il difensore (d’ufficio, poi tramutato in legale di fiducia) dell’agricoltore di Avetrana. La criminologa, come si ricorderà, era stata nominata consulente di parte di Michele Misseri e aveva supportato l’attività dell’avvocato Galoppa, sino a quando entrambi non avevano preso le distanze da Misseri.

Gli imputati, secondo l’accusa, avrebbero avallato la tesi secondo cui Misseri sarebbe stato effettivamente indotto dai due professionisti ad alterare la verità dei fatti.