Marco e Luca, i fratelli del nuoto italiano vengono dalla Puglia. E insieme andranno al Mondiale in Giappone

Marco De Tullio foto di Andrea Staccioli / insidefoto.com - deepbluemedia.eu
Marco De Tullio foto di Andrea Staccioli / insidefoto.com - deepbluemedia.eu
di Giuseppe ANDRIANI
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Mercoledì 28 Giugno 2023, 17:27

Saranno 32 i nuotatori italiani a Fukuoka dal 23 al 30 luglio per i Mondiali di Nuoto in vasca lunga. Tra loro quattro pugliesi, tra cui due fratelli: Marco e Luca Di Tullio. Due fratelli alla competizione natatoria più importante del mondo. Questa è una storia che affonda le radici a Palese, quartiere a Nord di Bari, a due passi dall'aeroporto. Sono baresi i due fratelli del nuoto mondiale. E sono giovanissimi. Luca, il piccolo di casa, deve compiere vent'anni a settembre, quando Marco di anni ne compirà 23. Entrambi sono rientrati tra le convocazioni del direttore tecnico della Nazionale, Cesare Butini. Ma con qualche differenza. Marco, specialista nei 200 e nei 400 stile libero, ci arriva con velleità di podio. Già l'anno scorso a Budapest arrivò quinto. Può essere la grande sorpresa in Giappone. Ha vinto l'oro nei 400 metri al Settecolli. È cresciuto tanto, adesso prenota un'emozione mondiale.
Luca, invece, è rientrato all'ultima gara dell'ultimo giorno del Settecolli. Chissà se Butini lo avrebbe convocato lo stesso. Lui, però, per complicare la vita - si fa per dire - al direttore tecnico è sceso di 32 secondi sotto il muro dei cinque minuti (era il tempo indicato, in maniera non perentoria, per andare in Giappone). Il tempo 4'59''68 è il suo nuovo personal record. La convocazione, poi, è arrivata. E chissà se alla partenza per Fukuoka non faranno la valigia insieme. «Non ho parole per descrivere quello che è successo in questi giorni. Una doppietta che non avrei mai pensato di fare Adesso posso gridarlo a tutti: vado in Giappone!», ha scritto Luca De Tullio su Instagram.

La famiglia De Tullio

Aggiungendo una stories: «Guarda mamma, vado in Giappone». La mamma è la signora Francesca, il papà è Simone, luogotenente della Marina militare, di stanza a Roma. Come i due fratelli, con Bari nel dna. E c'è Andrea, il fratello minore, a casa. Chissà quale sport vorrà fare da grande. Marco e Luca hanno iniziato con il Cus Bari, per fare attività fisica, come tutti i ragazzi che da piccoli iniziano a fare nuoto. Poi hanno persino cambiato sport. E il ritorno in acqua, dove sono diventati i fratelli più importanti del mondo.
La colonia pugliese in Giappone, per i Mondiali di nuoto, sarà composta oltre che dai due fratelli De Tullio anche da Benedetta Pilato (gareggerà nei 50 metri rana), fresca di maturità, e dalla salentina Chiara Tarantino (sarà utile nelle staffette).

Si parte tra un paio di settimane e dal 23 si va in vasca.

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