La chiamata di Mina, l'autografo chiesto da Jovanotti e il suo Salento. Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, si racconta al Corriere della Sera in un'intervista con Sandra Cesarale. Dagli aneddoti del passato, al suo rapporto viscerale con la Puglia. Scaramantico? Un po'. Ma gli scongiuri non gli hanno evitato incidenti. «Al campo sportivo di Avetrana - spiega, parlando di uno dei primi concerti -, c’era tanta umidità. Entro correndo, imbracciando la chitarra, scivolo di schiena e faccio un volo che mi fa scomparire dal palco mentre gli altri Negramaro continuano a suonare. Ma sono prontamente rientrato in scena».
Il viaggio
In Salento ci passa ancora molto tempo, pur vivendo ormai a Roma. « Sono in Puglia tre mesi d’estate, a Natale, a Pasqua.