La preoccupazione dei Comuni
Ora, i Comuni potrebbero essere costretti a risarcire con gli interessi i cittadini multati che presenteranno ricorso. Anche perché «i macchinari non omologati sono la stragrande maggioranza di quelli che si trovano tra le strade» sostiene Carlo Rapicavoli, direttore veneto dell’Anci veneto, a Repubblica. In attesa di un chiarimento dal Ministero dei Trasporti, qualunque automobilista venga sanzionato «proverà a fare ricorso o quantomeno chiederà l’attestazione della omologazione», aggiunge Rapicavoli. Solo in Veneto, sono a rischio circa 16 milioni di euro già messi a bilancio.