La Consulta dichiara incostituzionale
un articolo di legge della Regione Puglia

La Consulta dichiara incostituzionale un articolo di legge della Regione Puglia
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Mercoledì 2 Aprile 2014, 21:01 - Ultimo aggiornamento: 21:04
BARI - La Consulta ha dichiarato l'illegittimit costituzionale di un'articolo di legge (22, comma 2 della legge 39/2006) della Regione Puglia relativo alle garanzie finanziarie che le imprese devono prestare in favore della Regione per la gestione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti.



La Corte ha anche rilevato di non potersi «esimere dall'affermare l'opportunità che lo Stato provveda sollecitamente a definire i criteri generali per determinazione delle garanzie finanziarie dovute dai gestori degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti», secondo quanto disposto dall'articolo 195, comma 2, lettera g del decreto legislativo 152/2006.



L'articolo di legge censurato fa parte del testo di legge regionale sulle 'Norme relative all'esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007' e aveva lo scopo di uniformare la questione in Puglia. Secondo la Corte, la legge regionale viola l'articolo 117 della Costituzione (secondo comma, lettera s) sulla potestà legislativa esclusiva dello Stato in materia di tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali.



E viola anche l'articolo 195, comma 2, lettera g, del decreto legislativo 152/2006. Secondo la Consulta, il «legislatore pugliese è intervenuto in 'ambiti di attività soggetti alla previa emanazione di disciplina statale nelle more della determinazione degli indirizzi nazionalì, con ciò invadendo l'ambito riservato alla competenza esclusiva statale».
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