La Puglia incanta i turisti stranieri: boom di arrivi nel 2022. E diventa meta preferita per coppie e famiglie

La Puglia incanta i turisti stranieri: boom di arrivi nel 2022. E diventa meta preferita per coppie e famiglie
di Rita DE BERNART
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Lunedì 13 Febbraio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:38

Grandi speranze per il turismo in Puglia: il 2022 è stato l’anno della ripartenza, grazie soprattutto al trend in crescita dei flussi internazionali. Registrati quattro milioni di arrivi e cinque milioni di presenze che tradotti in percentuale segnano un +2% di presenze rispetto all’anno record 2019. Buono anche il “sentiment” online da parte dei turisti che, nei loro feedback, premiano la bellezza della regione, la pulizia delle camere e le visite guidate. E si alza, dunque, l’asticella delle aspettative per l’anno in corso che potrebbe segnare un nuovo boom.

I dati

Il report ufficiale 2022, a cura dell’Osservatorio turistico della Regione Puglia, guidato dall’assessore Gianfranco Lopane, è stato presentato ieri pomeriggio a Milano nella giornata inaugurale della Borsa Internazionale del turismo 2023. Alla conferenza stampa (in foto) presenti anche, oltre a Lopane, Luca Scandale, direttore generale dell’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, e i relatori Livio Chiarullo, Mara Maggiore, Damiano De Marchi e Stefano Modroni.

Dai dati arriva la conferma della significativa ripresa del turismo internazionale che ha superato i flussi del 2019 segnando un +8,5% degli arrivi ed un +11% delle presenze. Tra gli aspetti più positivi proprio la maggiore permanenza degli ospiti sul territorio regionale: vacanze mediamente più lunghe che abbracciano in molti casi l’intera regione. L’internazionalizzazione ha raggiunto punte del 52% nei mesi di maggio e ottobre, favorendo così l’allungamento della stagione che si è protratta fino alla prima decade di novembre: Germania (con 800mila pernottamenti), e Francia (con 217mila arrivi) si confermano i principali mercati esteri di provenienza mentre le coppie sono il segmento di turisti che più prediligono la vacanza pugliese, seguite dalle famiglie al 25,3%. Per quanto riguarda le destinazioni più gettonate, la provincia di Bari ha accolto il 28% degli arrivi regionali, seguita dalle province di Lecce (27%), Foggia (22%), Brindisi (13%), Taranto (7%) e BAT (4%).

Le mete preferite

La maggiore concentrazione di ospiti stranieri rispetto ai connazionali, ha fatto registrare qualche sorpresa dal punto di vista delle scelte: sul podio delle località per incoming si collocano Bari, Vieste e Lecce, con una evidente preferenza per le città rispetto alle località balneari più frequentate, di solito, dagli italiani. Gli incrementi maggiori, tuttavia, con oltre 10mila turisti in più rispetto al 2019, sono stati registrati invece dai Comuni di Vieste, Ostuni, Monopoli, Ugento, Polignano e Gallipoli. Attraverso la piattaforma Data Appeal Studio, già in uso a Pugliapromozione, Damiano De Marchi, Tourism & Destination Expert di The Data Appeal Company, ha presentato i principali dati relativi al sentiment online della destinazione Puglia: dagli oltre 1,6 milioni di contenuti oggetto di analisi, si rileva un livello molto elevato di soddisfazione da parte di chi ha visitato la Puglia nel 2022, stabile rispetto al 2021. Tra le province pugliesi, Brindisi registra il valore più elevato e Foggia quello più basso. Commenti e recensioni lusinghiere sulla bellezza dei luoghi, il mare, le esperienze enogastronomiche e le visite guidate ma dai riscontri emerge anche l’esigenza di migliorare il rapporto qualità/prezzo percepito non ottimale per vari elementi della vacanza pugliese. Nel corso degli eventi della Bit è stato mostrato il primo prototipo della nuova Data Platform dell’ecosistema cultura e turismo, un sistema per il monitoraggio, l’analisi, la visualizzazione e l’integrazione dei dati relativi al settore “turismo e cultura”.

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