BARI - Pronti a scendere in campo con delle nostre liste se verremo esclusi da quelle di Forza Italia. E' questo il messaggio ribadito da Raffaele Fitto nel corso di una riunione tenuta a Maglie con i consiglieri regionali a lui vicini. Un incontro per fare il punto della situazione ed iniziare ad organizzare il lavoro nel caso in cui si dovesse arrivare ad un'esclusione dei fittiani dalle liste azzurre. In attesa infatti di capire le decisioni di Silvio Berlusconi, i fittiani non perdono tempo per non trovarsi impreparati nel caso venisse sancita la separazione: a smontare ci vuole poco - è il ragionamento di uno di loro - ma ad organizzarci ci vuole del tempo ecco perché dobbiamo iniziare a lavorare. A finire sotto accusa sono le mosse, giudicate dagli uomini vicini all'eurodeputato come delle vere e proprie epurazioni, del commissario forzista Luigi Vitali. Le sostituzioni dei vertici locali fatte dal coordinatore voluto dall'ex premier sono, a detta dei fittiani, un modo per voler accelerare la separazione.
Le nomine. Il segretario regionale di Forza Italia in Puglia, Luigi Vitali, intanto ha nominato quattro vice coordinatori regionali del partito, tutte donne.
La soddisfazione di Vitali. "Quattro donne autentiche - dichiara in una nota l'onorevole Vitali - selezionate nel mondo dell'imprenditoria, delle libere professioni e della politica. Sono la testimonianza dell'inversione di tendenza che ho voluto imprimere a Forza Italia in Puglia, col rilancio ai vertici del partito del ruolo fondamentale delle donne e dei nostri giovani". Francesca Franzoso è figlia di Pietro, ex deputato prematuramente scomparso e fittiano doc. Federica De Benedetto è invece stata candidata alle ultime elezioni europee nella lista meridionale di Fi guidata proprio da Raffaele Fitto.
Le altre nomine. Vitali domani comunicherà le nomine di tutti i commissari provinciali e delle principali città, definendo il nuovo organigramma del partito. La conferenza stampa di presentazione dei nuovi dirigenti si terrà sabato mattina alle 10.30 a Bari. Il segretario regionale in Puglia di Forza Italia sottolinea che "continuano le ritorsioni" in tutta la regione "contro il nuovo corso", citando il caso del vice sindaco di Valenzano (Bari) che "è stato estromesso dalla giunta comunale perché 'colpevole' di aver dato la propria disponibilita' a far parte della nostra lista per le elezioni regionali. Si tratta di un atto gravissimo, di una vera e propria epurazione". "A queste persone - aggiunge - dico che i loro metodi, assolutamente antidemocratici e improntati non al bene comune e alla meritocrazia, ma alle solite logiche di potere, non ci fermeranno". Stasera intanto Vitali sarà alle 17 a Cerignola, annunciando che non andrà via "fino a che non sarà sciolto il nodo sulla scelta del candidato sindaco".