PARIGI - Tra le 66 vittime del volo Egyptair precipitato in mare la notte scorsa a largo dell'isola greca di Karpathos, mentre era in viaggio da Parigi a Il Cairo, ci sono persone di diverse nazionalità tra passeggeri e membri dell’equipaggio.
Uno di loro si chiamava Ahmed Helal ed era il direttore di Procter & Gamble negli stabilimenti industriali di Amiens, nel nord della Francia. La sua presenza a bordo dell’aereo scomparso è stata confermata dall’azienda. “Purtroppo siamo in grado di confermare che Ahmed Helal era sul volo Egyptair precipitato nel Mar Mediterraneo la notte scorsa”, così in un comunicato di Procter & Gamble. Nato nel 1975, Helal si era laureato all'università americana del Cairo e aveva cominciato a lavorare come manager per l'azienda. Nel 2014 era stato nominato a capo della sede di Amiens. Era sposato e con due figli.
Tra le vittime ci sono anche i membri dell'equipaggio: il comandante Mohamed Shoukair di 36 anni, il copilota Mohamed Mamdouh Assem (24 anni) e l'hostess Samar Ezz Eldin.
Quest'ultima aveva 27 anni, si era sposata da poco ed era ansiosa di diventare mamma: per questo aveva deciso di lasciare il lavoro.
Hanno perso la vita anche un professore universitario di economia con passaporto del Kuwait, Abdulmohsen al-Muteiri, uno studente del Ciad di una scuola militare di nome Seitchi Mahamat, l'esperto di miniere d'oro Richard Osman e la diplomatica saudita Sahar- Al Khawaga.