Parere dopo parere, l'iter di approvazione del primo lotto della nuova Statale 275 Maglie-Leuca è giunto agli sgoccioli. Anche la Soprintendenza ha appena emesso il suo, ma sull'atto - che passerà presto al vaglio della giunta regionale - vige per ora il più totale riserbo. Si tratta di un parere fondamentale perché funzionale sia al rilascio dell'Autorizzazione paesaggistica in deroga al Ptpr da parte della Regione Puglia sia all'espressione del parere di competenza da parte del ministero della Cultura.
Sul fronte regionale già il 21 ottobre il dirigente della sezione Tutela e valorizzazione del paesaggio, Vincenzo Lasorella, ha firmato la relazione tecnica attraverso la quale propone il rilascio dell'Autorizzazione in causa: «Ciò stante, alla luce di quanto in precedenza rappresentato, si propone di rilasciare il provvedimento di Autorizzazione paesaggistica, in deroga, previo parere della competente Soprintendenza», recita testualmente l'atto.
La parola passa alla Giunta
Sarà la giunta regionale, dunque, a valutare quale formula adoperare per rilasciare l'Autorizzazione richiesta.
Le modifiche
Quasi un anno dopo, a differenza di quanto affermato dal Mibact, la commissione Via esprimendosi in sede di verifica di ottemperanza riterrà «sostanziali» alcune di quelle modifiche, e come tali deciderà di assoggettarle a Valutazione d'impatto ambientale. Step quest'ultimo che - con il supporto del commissario straordinario Vincenzo Marzi nominato a luglio 2021 - Anas ha appena superato, come testimonia il parere Via favorevole (con 3 prescrizioni) che - integralmente pubblicato da Quotidiano il 25 novembre - è stato trasmesso al commissario 7 giorni fa, pur essendo stato redatto e firmato il 10 ottobre, ovvero una settimana prima che la sezione Autorizzazioni ambientali della Regione Puglia inviasse alla commissione Via il proprio parere di compatibilità ambientale, anch'esso condizionato al rispetto di una serie di prescrizioni, per altro non riflesse nel parere Via. Il commissario approverà il progetto definitivo del primo lotto (Maglie-zona industriale di Tricase) solo dopo aver acquisito l'Autorizzazione paesaggistica e il parere del ministero della Cultura. Seguirà l'approvazione del progetto esecutivo, prima dell'indizione della gara o delle gare, visto che - come anticipato sabato su queste pagine - l'opera da 350 milioni di euro sarà appaltata con 3 diverse aggiudicazioni.