Sporchiamoci le mani pulisce Torre San Giovanni

Sporchiamoci le mani pulisce Torre San Giovanni
di Andrea Tafuro
3 Minuti di Lettura
Domenica 16 Giugno 2019, 09:14 - Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 08:42
Missione “pulitiva” sul litorale di Ugento per l’iniziativa “Sporchiamoci le mani” promossa da Quotidiano e Legambiente Puglia.
La lotta fra virtuosi e sporcaccioni non si ferma. A partire dalle 8.15 si sono ritrovati  i volontari che hanno aderito alle giornata ecologica, si nei pressi della sede comunale.
Tutti insieme poi, guidati da una rappresentanza di amministratori comunali con in capo il primo cittadino Massimo Lecci e il vice Salvatore Chiga, e dall’associazione “Amanti della natura” diretta da Francesco Cino, si dirigeranno armati di guanti, buste e tanto buona volontà, verso il bacino d’acqua “Suddenna” all’ingresso di Torre San Giovanni e poi nell’area boschiva “Bivosa”. Presenti alla mission anche le unità di polizia locale, i soci della Pro loco di Ugento, le guardie ambientali d’Italia e rappresentanti di altre realtà associative del territorio.
Il materiale per la pulizia, in dotazione ai volontari, è stato messo a disposizione dall’amministrazione comunale, mentre al termine delle operazioni di bonifica interverrà la locale azienda di raccolta per il recupero e il corretto smaltimento in discarica.
“Salutiamo con soddisfazione l’iniziativa e siamo presenti per contrastare ogni forma di inquinamento, così come già fatto in altre manifestazioni simili nei mesi scorsi – afferma il primo cittadino Massimo Lecci. Serve consapevolezza per comprendere che chi inquina, crea danni all’ambiente, alla salute e anche all’economie del comune.
L’amministrazione è sempre attiva per tutelare le aree a rischio, come il parco naturale e la costa – sottolinea Lecci. Nonostante il caldo e le belle giornate che invogliano verso il mare, auspico una nutrita presenza di cittadini virtuosi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime anche il responsabile dell’associazione ambientalista organizzatrice, Francesco Cino “Il territorio è un bene comune, che tutti dobbiamo proteggere, partendo da piccoli gesti e azioni concrete che possano dare il buon esempio. Bisogna pertanto insistere e continuare a lavorare per sensibilizzare ulteriormente i cittadini – sottolinea Cino.
Come associazione, siamo attivi stabilmente sul territorio di Ugento e Gemini per monitorare i bacini d’acqua e proteggere dagli sporcaccioni le bellezze naturali. Sulla costa tra lido Marini e Torre Mozza, abbiamo già raccolto enormi quantità di rifiuti, che poi abbiamo conferito nei due ecocentri della zona. Purtroppo però c’è ancora tanto da fare, i vandali sono sempre all’opera, ma con il sostengo e la collaborazione di tutti possiamo vincere questa lotta per la civiltà e la tutela dell’ecosistema”- chiosa Francesco Cino.
Nelle 25 tappe realizzate sin’ora in Salento, sono stati recuperati e bonificati oltre 900 quintali di rifiuti da strade, campagne, pinete e spiagge. Da nord a sud del tacco d’Italia, obiettivo comune, è contrastare l’emergenza spazzatura, che persiste nonostante i continui interventi di bonifica, messi in atto da istituzioni, associazioni, Enti locali, aziende di raccolta e numerosi volontari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA