Salento, il campanile della chiesa va abbattuto: servono 25mila euro, parte la raccolta fondi. Saranno salvate le campane

Salento, il campanile della chiesa va abbattuto: servono 25mila euro, parte la raccolta fondi. Saranno salvate le campane
di Maurizio TARANTINO
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Mercoledì 2 Agosto 2023, 07:30

Il campanile della chiesa dei Cappuccini di Maglie dovrà essere abbattuto. La costruzione, realizzata in epoca successiva all'intero complesso ecclesiastico, rischia di crollare viste le gravi fessurazioni e i problemi di staticità dimostrati in anni recenti. A farsi carico dell'operazione è il Terz'ordine Francescano di Maglie: la presidente Gianna Tronci da diversi anni è impegnata a sbrogliare le matasse burocratiche che riguardano questo tipo di intervento sull'edificio, ma soprattutto per la raccolta fondi necessaria per portare a termine i lavori. Al momento, per concludere l'operazione, servono 25mila euro. La chiesa, dedicata alla Madonna di Costantinopoli fu costruita, per volontà dei magliesi, esattamente 130 anni fa, nel 1893. Dopo 61 anni fu realizzato il campanile, sul lato del giardino, con una struttura completamente gravante su un lato della chiesa. Le travi e le colonne in pietra di Cutrofiano, col tempo, hanno mostrato tutta la loro criticità, fino a quando nel 2014, durante il restauro della facciata esterna della chiesa, si notarono dei distacchi importanti dalla sommità della torre campanaria. Così il vicario dell'epoca, padre Antonino Colasanti, decise di puntellare la struttura con una impalcatura, in attesa di capire come intervenire in maniera definitiva.

Il campanile va buttato giù

Le conclusioni dell'architetto Adriano Toma incaricato di redigere una perizia sono perentorie. «Il campanile, non facente parte del nucleo monumentale originario non può essere recuperato. La Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici della Provincia di Lecce ha dichiarato che non ci sono vincoli, in quanto non sono ancora trascorsi 70 anni dalla data di costruzione».

La pericolosità del campanile è resa ancora più grave dalla trasformazione che il convento dei Cappuccini ha avuto in questi anni, diventando un punto di riferimento per l'accoglienza di persone bisognose, garantendo un letto, un pasto caldo e servizi igienici di base. Il tutto senza alcuna sovvenzione, ma con la buona volontà delle Terziarie e dei Terziari e per merito della generosità dei magliesi.

La raccolta fondi

«Innanzitutto tutto vorrei esprimere tutta la mia gratitudine verso il Terz'ordine Francescano per la vicinanza e il sostegno - sottolinea il rettore padre Antonio Imperato -. Da due anni quello che era l'alloggio dei frati a Maglie è diventato un luogo per accogliere poveri con problemi abitativi. Il campanile però rappresenta un pericolo. Per gli ospiti che frequentano il nostro convento e per i probabili danni alla struttura della chiesa: corriamo il rischio di dover chiudere per mettere in sicurezza l'intero edificio e sarebbe un peccato, visto il periodo di grande crisi che attraversa la vita di tante persone. Con semplicità francescana chiediamo una mano a coloro che possono farlo, per prevenire tutti i rischi e fare del convento un'oasi di accoglienza». L'unico elemento che sarà conservato sono le campane, per le quali sarà probabilmente realizzata una struttura in metallo leggero. Per eventuali donazioni si può versare sul conto corrente postale: 001018318418; o sull'IBAN: IT11D0760104000001018318418.

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