Litorale: demolito l'ultimo ecomostro Torre Rinalda

Torre Rinalda, demolizione immobili abusivi
Torre Rinalda, demolizione immobili abusivi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 11 Aprile 2018, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 18:47

Demolito il quarto ed ultimo immobile abusivo sul litorale leccese. Questa mattina le ruspe si sono messe in moto a Torre Rinalda, mettendo la parola fine agli interventi di ripristino della legalità nel territorio delle marine leccesi. Le demolizioni hanno riguardato il fabbricato di 54,5 metri quadri a Torre Rinalda, realizzato su piattaforma di 245,00 metri quadri, mentre gli altri demoliti sono stati: due a Torre Chianca, uno di 54,50 metri quadri (quello demolito stamattina) e uno di 75, realizzato su piattaforma in cemento di 122,00 metri quadri più un garage annesso di mq 52,00; uno a Frigole di mq. 181,00.
«Oggi si è conclusa una importante campagna di demolizioni di edifici abusivi sulle nostre marine - dichiara l'assessore all'Urbanistica Rita Miglietta - che l'amministrazione ha intrapreso grazie all'impegno del Nucleo di Vigilanza Edilizia. A loro spetta un ringraziamento importante, a nome di tutti. Non ci fermeremo qui, andremo avanti, abbiamo il dovere di combattere quegli abusi che si sono generati anche grazie al disinteressamento di quella politica, irresponsabile, che, voltandosi dall'altra parte, ha lasciato che un intero territorio restasse periferia, un paesaggio "fai da te". Costruire dove non è possibile, dove esiste un vincolo di inedificabilità è un atto di grave cinismo che mette a repentaglio la stabilità dei territori, alimenta ingiustamente costi sociali, lede i diritti della collettività nel compromettere un patrimonio che non è di un singolo, ma di tutti. È una battaglia titanica, lo sappiamo, ma ogni piccolo passo segna una strada ormai tracciata».

© RIPRODUZIONE RISERVATA