I numeri
Dal 2009 ad oggi, il comparto primario ha il peggiore saldo: meno 5.479 attività, pari a una flessione del 17 per cento (dalle 32.131 imprese del 31 dicembre 2009 alle attuali 26.652 del 31 maggio scorso). Il manifatturiero ha perso 2.241 unità (dalle 12.270 del 31 dicembre 2009 alle 10.029 del 31 maggio scorso).
Il commercio
Il commercio all’ingrosso e al dettaglio resta sostanzialmente stabile: le tante chiusure dei negozi di vicinato sono compensate dalle aperture di nuove attività di vendita a distanza e dalla nascita delle piattaforme di e-commerce. Il turismo si aggiudica la migliore performance nel lungo termine: le attività di alloggio e ristorazione sono aumentate, infatti, di 3.640 unità, pari a una crescita del 44 per cento (dalle 8.272 del 31 dicembre 2009 alle 11.912 del 31 maggio scorso). Seguono le agenzie di viaggio e di noleggio: +1.556, pari a un incremento del 58 per cento (da 2.661 del 31 dicembre 2009 a 4.217 del 31 maggio scorso). In provincia di Lecce, si contano 20.725 esercizi commerciali all’ingrosso e al dettaglio; 9.897 ditte di costruzioni; 9.283 aziende agricole; 5.838 attività di alloggio e ristorazione; 5.090 attività manifatturiere; 3.441 altre attività di servizi; 1.959 attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese; 1.920 attività professionali in forma imprenditoriale; 1.309 attività finanziarie e assicurative; 1.282 attività immobiliari; 1.152 ditte di trasporto e magazzinaggio; 1.076 servizi di informazione e comunicazione; 1.057 attività artistiche, sportive e divertimento; 749 operano nella sanità e assistenza sociale; 407 nel campo dell’istruzione e 373 non ancora classificate. Per un totale di 65.558 attività al 31 maggio scorso.