Patrimonio e redditi da 9mila sino a 193mila euro: ecco chi guadagna di più tra sindaco, assessori e consiglieri

Patrimonio e redditi da 9mila sino a 193mila euro: ecco chi guadagna di più tra sindaco, assessori e consiglieri
di Stefania DE CESARE
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Mercoledì 6 Dicembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 7 Dicembre, 11:18

Da 9.308 a 193.114 euro. È questa la fascia di reddito degli inquilini di Palazzo Carafa. I più ricchi? L’ex senatrice Adriana Poli Bortone e l’assessore all’Ambiente Angela Valli. È il nuovo aggiornamento sui portafogli degli amministratori del Comune di Lecce.  Come di consueto, anche quest’anno sindacoassessori e consiglieri comunali hanno consegnato la dichiarazione patrimoniale relativa all’anno 2022 e disponibile sull’albo pretorio del Municipio. Un adempimento a favore della trasparenza, previsto per legge.

In Giunta la più ricca è Valli, la "cenerentola" è Silvia Miglietta

Per quanto riguarda l’esecutivo cittadino, scorrendo le dichiarazioni dei componenti della Giunta (e prendendo in considerazione il reddito complessivo), al primo posto c'è Angela Valli.

Con un reddito lordo di 121.535 euro, l’assessore all’Ambiente nonché medico specializzato in geriatria, stacca di qualche lunghezza il secondo classificato ovvero Marco Nuzzaci, assessore ai Lavori pubblici e fisioterapista, che lo scorso anno ha dichiarato un reddito di 120.455 euro. Medaglia di bronzo per Christian Gnoni, di professione avvocato e assessore con delega ai Tributi e Affari generali, con un reddito lordo di 91.446 euro. Con 86.523 euro al quarto posto troviamo il sindaco Carlo Salvemini seguito da Paolo Foresio, assessore al Turismo con 69.906 euro. Scorrendo la classifica troviamo il vicesindaco Sergio Signore con delega alla Polizia Locale e Sicurezza con un reddito lordo che ammonta a 65.136 euro. Poco più in basso due architetti: l’assessore alla Cultura Fabiana Cicirillo con 61.366 euro, e l’assessore all’Urbanistica Rita Miglietta con 52.163 euro. In penultima posizione l’imprenditore Marco De Matteis, assessore alla Mobilità urbana sostenibile con 51.914 euro. La “Cenerentola” dell’esecutivo è Silvia Miglietta, assessore al Welfare, con 47.491 euro.

In Consiglio al primo posto c'è Poli Bortone, all'ultimo Guido

Ma sono i consiglieri comunali ad avere il salvadanaio più ricco. Sul podio c’è Adriana Poli Bortone. È lei a vestire i panni di Paperon de’ Paperoni di Palazzo Carafa. L’ex senatrice e sindaco di Lecce ha dichiarato nel 2022 un reddito lordo di 193.114 euro, il più alto di tutto il Municipio. Ma non è l’unica ad avere patrimoni a tre cifre. Insieme a lei anche l’ingegnere nonché consigliere provinciale Antonio De Matteis con 136.407 euro; Ernesto Mola, medico in pensione, con 133.323 euro; Severo Martini, medico, con 127.758; Andrea Fiore con 119.935 euro; Gianluca Borgia, medico con 112.127 euro. E ancora, il presidente del Consiglio comunale e avvocato Carlo Mignone con 111.827 euro e Sergio Della Giorgia, medico, con 101.842 euro. Qualche gradino più in basso troviamo Antonio Rotundo. L’ex componente della Camera dei Deputati ha dichiarato un reddito lordo di 96.296 euro (riferito al 2022), molto vicino a quello dichiarato dallo specialista in Otorinolaringoiatria Saverio Citraro con 92.509 euro e dal medico Arturo Baglivo con 81.641, tallonati entrambi Gabriele Molendini, funzionario di banca, con 77.304 euro annui.  Scorrendo la graduatoria troviamo Giovanni Occhineri, ingegnere, con 62.961 euro che supera di poco il collega Giulio Mele (59.911 euro) e Roberto Giordano Anguilla (54.733 euro). L’ex caposala del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Fazzi, oggi in pensione, Paola Povero si “ferma” a 51.541 euro mentre l’avvocato Cosimo Murri Dello Diago ha dichiarato un reddito di 50.589 euro.  A metà classifica si trovano l’architetto Gianpaolo Scorrano con 43.343 euro, Andrea Pasquino con 39.487 euro e l’avvocato Alessandro Costantini 36.860 euro. Poco più in basso Emanuela Orlando, docente, con 29.506 euro e Natalia Mariano Mariano, medico, con 26.909 euro. Continuando a snocciolare i numeri delle dichiarazioni dei redditi troviamo l’avvocato Pierpaolo Patti (23.958 euro), Oronzino Tramacere (17.714 euro), Antonio Finamore con 13.792 euro, Luigi Valente (12.226 euro) e Marco Giannotta, vicepresidente di Teatro pubblico pugliese, (12.203 euro). A seguire l’avvocato Gianmaria Greco (11.880 euro) e il collega Giorgio Pala, classe 1993 (11.031 euro). Fanalino di coda il vicepresidente del Consiglio comunale Andrea Guido (FDI) con 9.308 euro. A oggi risultano incomplete le informazioni reddituali dei consiglieri Luciano Battista e Lidia Faggiano. 
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