Poliziotto consegna un mitra a un pregiudicato: individuato e arrestato dai colleghi

Ruba un'arma dal deposito della questura per consegnarla a un pregiudicato della zona. Protagonista un poliziotto in servizio a Lecce, Domenico Cennamo, che adesso è stato sottoposto a fermo dopo l'interrogatorio, durante il quale ha confessato. Sono stati gli stessi colleghi ad avviare le indagini e a far scattare le manette ai polsi dell'agente infedele.
Tutto è emerso durante un controllo di routine all'interno dell'armeria. Nel corso delle verifiche è stata riscontrata la mancanza di un'arma, a quanto pare un mitra Beretta M12. Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che effettivamente non vi erano errori e che l'arma mancante poteva essere stata sottratta solo da un ristretto numero di persone, ovvero quelle che hanno l'autorizzazione all'accesso all'area riservata.
Le indagini interne hanno permesso di restringere il campo, individuando alla fine il soggetto che avrebbe potuto macchiarsi di un episodio simile: un poliziotto in servizio presso la questura leccese. Interrogato e messo alle strette, ha confessato. L'arma è stata poi ritrovata dagli agenti della Squadra mobile nell'appartamento di Pietro Paolo De Dominicis, di Merine, volto noto alla giustizia. Quest'ultimo è stato arrestato per detenzione illegale di arma da guerra. Il poliziotto infedele, invece, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria nella tarda serata di ieri dagli stessi colleghi, dopo un lungo interrogatorio davanti al pubblico ministero. Le indagini sono ancora in corso per chiarire ogni dettaglio di questa vicenda.