Prostituta picchiata, violentata e derubata in casa: arrestato cliente. Un'ora intera, in balia di un uomo che era entrato in casa per una prestazione sessuale da 50 euro. E che è stato poi arrestato dai poliziotti della Squadra mobile di Lecce.
I fatti
I fatti si sono verificati il 7 maggio scorso, nel cuore di Lecce. Ieri il presunto responsabile, un uomo originario della Nigeria, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Simona Panzera su richiesta del pm della procura di Lecce, Luigi Mastroniani.
Le ricostruzioni
Secondo le ricostruzioni l'uomo si era recato a casa della donna, una prostituta italiana, come aspirante cliente. Aveva concordato i prezzo ma una volta in casa l'aveva strattonata, spinta sul letto e costretta a subire abusi di ogni genere. Le avrebbe anche detto: «Oggi è l'ultimo giorno che vivi, ti uccido».
La disperata richiesta d'aiuto
La donna ha chiesto aiuto al marito, ha raccontato di aver subito un'aggressione da uno straniero. L'uomo è subito intervenuto ed è stato prezioso per le indagini. Gli agenti della Squadra mobile lo hanno localizzato in casa di un'altra prostituta, dove era entrato da pochi minuti. È stato poi raggiunto dal provvedimento restrittivo, al termine di indagini lampo. Ora è ristretto presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.