Operato e dimesso più volte per occlusione intestinale: era una recidiva del tumore. Muore, indagati 4 medici

Operato e dimesso più volte per occlusione intestinale: era una recidiva del tumore. Muore, indagati 4 medici
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Mercoledì 28 Settembre 2022, 22:14 - Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 22:18

L'occlusione intestinale era invece una recidiva del tumore. Aperta un'inchiesta sulla morte di Giovanni Blasi, 77enne di Melpignano, operato nel 2020 per un tumore all'intestino. Dopo pochi mesi, i sintomi ritornano e l'uomo, dolorante, si presenta più volte all'ospedale di Scorrano, dove però viene dimesso per una presunta occlusione intestinale.

Indagati 4 medici

Ci sono i nomi di 4 medici dell'ospedale di Scorrano sul registro degli indagati: un atto dovuto per consentire loro di prendere parte con i periti di parte e con i loro avvocati agli accertamenti.

Primo tra tutti l'autopsia che sarà effettuata venerdì dal medico legale Alberto Vaglio.

La denuncia dei familiari

La recidiva del tumore viene scoperta solo dopo che l'uomo viene sottoposto a una Tac, una colonscopia e una Pet all'ospedale Vito Fazzi di Lecce. L'anziano, però, a causa di una ridotta funzionalità del cuore, non potrà essere operato e morirà all'inizio di settembre. I familiari hanno quindi presentato denuncia per comprendere se una diagnosi tempestiva della recidiva e controlli più accurati avrebbero potuto scongiurare la morte.

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