Nei guai big della ristorazione del sud Salento
Iva e ricavi “esentasse” in due sale ricevimenti

Nei guai big della ristorazione del sud Salento Iva e ricavi “esentasse” in due sale ricevimenti
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Martedì 17 Maggio 2016, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 19:12
I Finanzieri di Tricase hanno eseguito il sequestro di disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 1 milione e 200 mila euro circa equivalente al danno erariale causato da una società del basso Salento operante nel settore della ristorazione.

Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica di Lecce, è l’epilogo di una complessa ed articolata attività di verifica fiscale condotta dai finanzieri nei confronti di un’azienda che opera con due noti ristoranti – sale ricevimenti.

Grazie soprattutto allo strumento delle indagini finanziarie, i militari hanno smascherato l’evasione milionaria, poiché è stato accertato che le maggiori risorse transitate sui conti correnti personali dell’amministratore rappresentavano le somme frutto dell’attività di ristorazione sottratte a tassazione.

A conclusione dell’attività ispettiva, le Fiamme Gialle tricasine, appurato che negli ultimi cinque anni la società aveva omesso di dichiarare ricavi complessivi per circa 5 milioni di euro ed Iva per oltre mezzo milione di euro, hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria l’amministratore unico della società per il reato di dichiarazione infedele.

Inoltre, con il sequestro preventivo, funzionale alla confisca "per equivalente", l’effettività della pretesa erariale assume maggiore concretezza in quanto in caso di mancato pagamento delle imposte evase da parte del contribuente lo Stato potrà rivalersi sulle disponibilità finanziarie sequestrate.
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