Un chilo e mezzo tra hascisc e marijuana è stato sequestrato dai finanzieri del Comando Provinciale di Lecce che hanno tratto in arresto due soggetti italiani, sequestrato contanti e materiale per la lavorazione ed il confezionamento della droga.
La perquisizione
L’attività antidroga è scattata da parte dei finanzieri della Tenenza di Leuca lungo la Statale 274 a Salve, che hanno deciso di fermare due persone, incensurate, alla guida di un’autovettura. I due si sono mostrati subito nervosi, così i militari hanno proceduto con una perquisizione ed hanno trovato 15 panetti di hashish, abilmente occultati all’interno del bagagliaio. A questo punto sono arrivati i rinforzi: due ulteriori pattuglie della Tenenza di Leuca e della Compagnia di Gallipoli, con il supporto delle unità cinofile del Gruppo di Lecce, che hanno proceduto con le perquisizioni domiciliari.
A casa i due soggetti avevano ulteriori dosi di sostanza marijuana nonché del materiale necessario per il confezionamento in dosi, quali cartine, sacchetti, grinder e bilancini di precisione, oltre a somme in contanti, sottoposti a sequestro.
La droga comprata sul web
Stando alle prime indagini, la droga era acquistata sul dark web ricorrendo al pagamento attraverso l’utilizzo di criptovalute quali BTC (Bitcoin) e XRP (Ripple), al fine di rendere difficoltosa la tracciabilità della transazione. Gli arrestati sono difesi dagli avvocati Luca Puce e Silvio Verri.