Giù le opere abusive: via ai cantieri nella darsena di Casalabate

Giù le opere abusive: via ai cantieri nella darsena di Casalabate
di Salvatore PAPA
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Venerdì 12 Gennaio 2024, 18:22 - Ultimo aggiornamento: 18:46

Darsena di Casalabate, giù le opere abusive nell’area demaniale. Sono iniziati questa mattina i lavori di pristino, con abbattimento e rimozione delle opere abusive, della darsena di Casalabate, area che ricade nella marina di Squinzano. All'apertura dei lavori nel cantiere - affidato alla ditta AXA srl per un importo di quarantamila euro – erano presenti il sindaco Mario Pede, gli assessori Valentina Casilli (delega ai lavori pubblici) e Alessia Lionetti (delega alla marina di Casalabate), l'ex sindaco di Squinzano Mino Miccoli assieme ad alcuni consiglieri comunali di maggioranza.

Gli amministratori hanno illustrato il progetto e le iniziative intraprese al senatore e coordinatore regionale della Lega Roberto Marti, che ha presenziato all’inizio dei lavori delle ruspe, assieme al Consigliere Regionale Paolo Pagliaro.

L’amministrazione da tempo lavora ad un’iniziativa progettuale per la realizzazione di un nuovo porticciolo turistico: era necessario, tuttavia, procedere a queste iniziali e prodromiche opere di smantellamento delle opere abusive, già programmate a fine anno, dalla giunta comunale. Il progetto generale per la realizzazione della nuova darsena prevede due fasi: la prima, in un periodo più breve - un paio di anni - di recupero dell'area, e la seconda, più a lungo termine - sette/otto anni – durante la quale si prevede il posizionamento delle imbarcazioni direttamente in acqua e non più, come avvenuto finora, sul piazzale antistante gli scivoli a mare.

Marti, nel suo intervento, ha confermato che un progetto che interessa questo lembo di terra, il quale ha avuto la capacità di ripristinare situazioni di abusi succedutisi negli anni, sarà certamente considerato da parte del ministro Matteo Salvini. «È certamente importante riuscire a connettere l’entroterra con il mare per tutte le risorse che da tale interconnessione possono derivare, costituendo opportunità e ricchezza per un territorio. C'è anche un po' di invidia - ha poi aggiunto e concluso - per quella che era una marina di Lecce che, da oggi viene ripristinata, mentre a Lecce la nautica da diporto è ferma nelle alghe».

Il sindaco Pede, dopo aver brevemente illustrato i lavori che ieri hanno preso il via, ha ricordato, sinteticamente, le procedure che potranno condurre alla fruizione dell’area con l’augurio che già dalla prossima estate i diportisti possano riutilizzare la darsena. L’assessore Casilli ha specificato, invece, che l’amministrazione ritiene importante e strategica quest’opera, ed ha dato mandato all’ufficio tecnico comunale di realizzare un documento preliminare alla progettazione del porticciolo turistico. Questo sarà poi portato - dopo i necessari passaggi amministrativi e burocratici - all’attenzione del Ministero dell’infrastrutture, affinchè poi si possa richiedere il finanziamento per la sua realizzazione.

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