E intanto c'è chi prepara la "parainaugurazione"

E intanto c'è chi prepara la "parainaugurazione"
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Mercoledì 25 Gennaio 2017, 18:48 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 19:05

In occasione della storica riapertura del Teatro Apollo che si terrà il 3 febbraio prossimo a Lecce, restituendo lo storico bene chiuso da oltre trent'anni, sulla rete già corre un appello perché il Comune di Lecce consenta una "parainaugurazione" del teatro. Un appuntamento dedicato, tra il serio e il faceto, a chi non potrà accedere all'evento, blindatissimo, anche vista la presenza del presidente della Repubblica.
L'evento lanciato sui social si chiama "Parata dell’uomo libero per il diritto all’arte e allo spettacolo e alla cultura cittadina".
«Il 3 Febbraio artisti, intellettuali e tutti i cittadini di lecce che non riusciranno ad acquistare il biglietto per l’inaugurazione sono invitati a partecipare alla parainaugurazione che si svolgerà all’esterno del teatro, sulla striscia d’asfalto lucida antistante il teatro - scrivono gli organizzatori - perché l’arte nobilita anche l’asfalto- prima che sia demolita (la striscia, non l’arte)».
Per la "parata dell'uomo libero", questo i nome dell'evento alternativo, gli organizzatori chiedono al Comune  un maxi schermo all’esterno del teatro per poter assistere allo spettacolo di inaugurazione e ai cittadini, agli artisti, agli intellettuali di Lecce e provincia di intervenire con letture, musiche. La richiesta più provocatoria però è quella al terzo punto: «poter accedere e visitare il teatro debitamente ripulito al termine della manifestazione ufficiale, per raccogliere e impreziosire le briciole della festa».
«Anche se la serata dovesse finire a tarda ora inoltrata noi aspetteremo. Abbiamo aspettato 30 anni».
L'appello ha già raccolto le firme di vari sottoscrittori, anche tra politici, creativi e intellettuali.
 

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