Maazel, Veronesi e Albertazzi per la stagione del Petruzzelli

Lorin Maazel
Lorin Maazel
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Sabato 10 Dicembre 2011, 18:24 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 13:43
BARI - Lorin Maazel, Roberto Abbado, Alberto Veronesi, e ancora Giorgio Albertazzi con la compagnia di Martha Graham e la compagnia 'Bejart ballet Lausann: sono alcuni dei nomi che renderanno prestigiosa la stagione lirica 2012 del Teatro Petruzzelli nonostante il periodo di austerit.
Lo ha sottolineato il sovrintendente Giandomenico Vaccari presentando ai giornalisti gli appuntamenti in calendario. La Fondazione offrirà otto spettacoli, tra lirica e danza, ai quali si aggiungeranno gli appuntamenti della stagione sinfonica. Si parte il 20 gennaio - ha detto Vaccari - con Carmen che sarà eseguita in forma di concerto con la direzione affidata a Lorin Maazel, la regia a William Kerley, e con Ekaterina Metlova nel ruolo di Carmen e Richard Troxell in quello di Don Josè. Seguirà Il barbiere di Siviglia di Rossini con la direzione orchestrale affidata ancora a Lorin Maazel e la regia a William Kerley (17 aprile), e Tosca con la direzione orchestrale di Alberto Veronesi e la regia di Michele Mirabella (24 maggio). Prima della pausa estiva e in attesa del ritorno sulle scene di Eleonora Abbagnato (responsabile artistica per la danza del Petruzzelli) che diventerà mamma a gennaio, ancora due importanti appuntamenti: il 20 marzo, sarà in scena 'Cercando Picassò con Giorgio Albertazzi e la 'Martha Graham dance company', e il 19 giugno, la compagnia 'Bejart Ballet Lausannè proporrà 'Le presbyterè con le musiche di Mozart e dei 'Queen' e i costumi di Gianni Versace.



Dopo la pausa estiva si riprende il 10 settembre con 'Don Giovannì diretto da Roberto Abbado, e il 10 ottobre con 'West syde story' che prevede la visione della pellicola restaurata e le musiche eseguite dal vivo dell'orchestra della Fondazione diretta da Boris Brott. Ultimo titolo in cartellone, 17 novembre, 'War requiem' di Benjamin Britten, la cantata scritta dal compositore inglese agli inizi della anni 60 per celebrare la ricostruzione della Cattedrale di Coventry distrutta dai bombardamenti aerei tedeschi. La stagione 2010-2011 ha registrato 1600 abbonati, e per questa gli organizzatori sperano di raggiungere i 2000. Per favorire l'accesso del pubblico sono stati mantenuti gli stessi prezzi ma sono aumentate le recite: per alcune opere sono previste anche sette repliche. A rendere possibile la proposta di questo cartellone hanno collaborato - è stato detto - numerosi sponsor, alcuni fedeli altri nuovi.
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