Boss imponeva servizio di mietitura del grano: ritorsioni nei confronti di chi si rifiutava

Boss imponeva servizio di mietitura del grano: ritorsioni nei confronti di chi si rifiutava
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Martedì 26 Ottobre 2021, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:13

Il servizio di mietitura dovea essere controllato ed effettuato da persone di propria fiducia. Chi si rifiutava rischiava pesanti ritorsioni. Arrestato boss della mafia garganica. Ai dimiciliari un altro indagato per estorsione.

Gli arresti dei carabinieri

Imponevano il proprio servizio di mietitura dei campi ma quando gli agricoltori garganici si rifiutavano ponevano in essere nei loro confronti pensati ritorsioni. Lo hanno accertato i carabinieri di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, che hanno arrestato, su ordinanza del Gip di Foggia, due foggiani con l'accusa di estorsione.

Si tratta di Luigi Ferro 52 enne ritenuto dagli inquirenti elemento di spicco della mafia garganica finito in carcere, ed un altro foggiano posto ai domiciliari. Secondo quanto accertato dai militari i due avrebbero imposto ad alcuni agricoltori dell'area garganica il loro servizio di mietitura salvo poi, in caso di rifiuto da parte delle vittime, attuare pesanti ritorsioni come l'incendio dei campi. Dettagli sull'operazione saranno illustrati alle 11.30 nel Comando provinciale dei carabinieri di Foggia. 

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