Maxi operazione eseguita da polizia e carabinieri a Foggia e San Severo, con diverse perquisizioni nelle aree ad alta densità criminale alla ricerca di armi, droga e latitanti. Cinque gli arrestati, sequestrate droga e armi.
L'operazione congiunta
A Foggia hanno operato contemporaneamente gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Foggia e di Bari, con il supporto dei reparti speciali della Polizia di Stato e, in particolare, del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale", del Reparto Volo di Bari e di unità cinofile antidroga e antiesplosivo di Bari, unitamente ai militari del Nucleo Investigativo dei Carabinieri, ai militari della Compagnia Carabinieri di Foggia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia.
Sin dalle prime luci dell'alba sono state eseguite decine di mirate perquisizioni in edifici nella disponibilità di diverse persone, anche con precedenti penali, e setacciati una serie di box e cantine a carico di ignoti, luoghi spesso utilizzati dalla criminalità per occultare ordigni, armi e droga, nonché altri proventi illeciti.
«L'attività di intensificazione dei servizi di controllo del territorio e di repressione dei reati, effettuata anche nei giorni immediatamente precedenti - informa la polizia- ha prodotto dei risultati significativi, con l'arresto di tre persone a Foggia e due a San Severo ed il sequestro di armi, munizioni, sostanze stupefacenti e denaro contante».
Nel capoluogo dauno, la Squadra Mobile ha arrestato un giovane 20enne per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e resistenza a pubblico ufficiale.
Inoltre, la Squadra Mobile di Foggia, nell'ambito di attività d'indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere nei confronti di un trentenne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di oltre 700 grammi tra eroina, marijuana e hashish.
I militari della Compagnia Carabinieri di Foggia, nell'ambito di mirati servizi di controllo del territorio, hanno arrestato un 31enne pregiudicato, per i reati di lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. L'uomo, alla richiesta della pattuglia di spostarsi dal centro strada, dapprima ha inveito nei confronti dei militari e, subito dopo, li ha aggrediti fisicamente cagionando agli operanti delle lesioni personali. Inoltre, ha tentato di danneggiare anche l'autovettura di servizio dei Carabinieri.
A San Severo, personale del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, nel corso di un controllo stradale, ha fermato un'auto guidata da un 28enne che trasportava tre confezioni di cartucce per pistola. La perquisizione è stata successivamente estesa alla sua abitazione dove sono state rinvenute e sequestrate 3 pistole di diverso calibro. L'uomo è stato arrestato per detenzione illegale di armi e munizioni. Sempre a San Severo i poliziotti hanno arrestato un 33enne per evasione dagli arresti domiciliari e per detenzione illegittima di sostanze stupefacenti. La posizione delle persone arrestate è al vaglio dell'Autorità Giudiziaria.
Gli attentati
Un'operazione che arriva a seguito dell'escalation criminale di attentati che si sono registrati nella zona: dall'inizio dell'anno ha già fatto registrare 9 intimidazioni (8 bombe e l'incendio di un mezzo aziendale) in 8 giorni, tra Foggia, San Severo e Vieste. Ieri invece l'attentato all'assessore comunale al Bilancio di Monte Sant'Angelo Generoso Rignanese a cui è stata bruciata l'auto.
Nei giorni scorsi la visita nel capoluogo dauno la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, che ha presieduto il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Nel corso dei lavori la ministra ha annunciato l'arrivo di 50 nuove unità alla questura di Foggia e il potenziamento della videosorveglianza.