Assegno unico. Nuovo calendario pagamenti periodo gennaio – giugno 2024. Lo ha pubblicato l'Inps in un messaggio nel quale, relativamente alle novità del nuovo anno per il sussidio, ha ribadito anche i criteri della continuità delle domande già presentate (ossia che le domande già presentate valgono anche per le annualità successive a quelle della presentazione, fatto salvo l’onere per gli utenti di comunicare le eventuali variazioni da inserire nel modello di domanda, come ad esempio la nascita di un nuovo figlio).
«Con la finalità di agevolare le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, assicurando la conoscenza dei tempi di erogazione della prestazione», l’Inps spiega che «prosegue la collaborazione con la Banca D’Italia avviata nel corso delle precedenti annualità, per elaborare e comunicare tempestivamente il calendario dei pagamenti della prestazione per tutte le mensilità dell’anno».