«Un cartello con la scritta “MESAGNE” crivellato da colpi di arma da fuoco: era posto all’inizio di via Tancredi Normanno da molti anni, diventando – suo malgrado – un simbolo oltraggioso per la luminosa storia di riscatto che la nostra città ha saputo conquistarsi nel tempo». Con queste motivazioni, messe nero su bianco sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Mesagne Toni Matarelli ha fatto rimuovere il cartello dopo decenni, perché sia sostituito.
«Stamattina ho chiesto agli operai del Comune di rimuoverlo. C’è una stagione - prosegue - di cui quella targa è stata testimone e che non dimenticheremo, per non correre il rischio che si ripeta. Soprattutto, continueremo ad essere in tanti - ogni giorno e come accade ormai da anni – ad impegnarci affinché quella stagione non ritorni. Mai più».
E a chiedere di avere il cartello, perché quella storia non vada perduta, è stato più tardi il presidente della Regione, Michele Emiliano.