Eternit tra i rifiuti, multati dai vigili urbani

Eternit tra i rifiuti, multati dai vigili urbani
di Danilo SANTORO
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Mercoledì 16 Marzo 2016, 07:13 - Ultimo aggiornamento: 15:41
Tre sanzioni amministrative ed una denuncia penale. Multati un cantiere edile, un bar ed un ristorante. L’operazione “Tolleranza zero” continua da parte della polizia municipale di Ostuni insieme ai dipendenti dell’ Ati Gial Plast – Bianco, l’azienda che si occupa della raccolta differenziata nella Città bianca. Ieri le nuove scoperte ed i relativi verbali. Tra quanto ritrovato, da vigili urbani ed operatori, anche dell’eternit, che il titolare di una delle attività commerciali a cui è stata inflitta l’ammenda, aveva nascosto all’interno di un bustone nero. L’abbandono dell’eternit, in maniera volontaria e illecita, in quanto rifiuto “speciale” e soggetto a particolari normative per lo smaltimento, ha fatto scattare la denuncia penale per l’uomo. Il modus operandi di chi non rispetta le regole del conferimento resta sempre lo stesso: all’interno di bustoni neri rifiuti di tipologia diversa, abbandonati come “indifferenziato” poco distanti dalle proprie attività o nei pressi delle campane del vetro.
 
Inflessibili i controlli, su impulso dell’assessorato all’ambiente del comune di Ostuni, che negli ultimi giorni hanno portato a sanzionare diverse attività commerciali tra bar, fast-food e pizzeria, che non rispettano i regolamenti comunali per il conferimento dei rifiuti. «Lo scopo principale delle verifiche - come sottolineato dall'assessore all'ambiente Gaetano Nacci -, oltre per ragioni che s'inseriscono in una maggiore vivibilità e decoro del centro urbano, è quello di raggiungere nel mese di marzo la soglia del 65% di raccolta differenziata, che consentirebbe per l’intero 2016 di pagare la percentuale più bassa di eco-tassa (5,17 euro a tonnellate, ndr)». Di qui l’esigenza di aumentare gli accertamenti per mantenere gli standard dei primi due mesi dell’anno: a gennaio e febbraio è stata registrata una media del 65,8 %.

Per aumentare i livelli di raccolta differenziata, inoltre, la giunta comunale, appena 48 ore fa, con una delibera ha approvato il progetto definito d’installazione delle due isole mobili per la raccolta nelle campagne. Entro, pochi giorni, e comunque non oltre l’1 aprile del 2016, come si evince dall'atto di giunta, il servizio, atteso da quasi un anno, partirà. I residenti delle aree rurali in queste piattaforme mobili, che giornalmente si sposteranno seguendo un calendario, potranno conferire : indifferenziato, carta e cartone, plastica, lattine o metalli e vetro; per la frazione organica, invece, rimarrà invariata la modalità di gestione, che prevede il compostaggio domestico o la possibilità di conferire direttamente al centro comunale di raccolta.

Saranno servite, in giorni alterni, le aree lungo le provinciali per Francavilla Fontana, Ceglie Messapica, San Michele Salentino, Martina Franca e Cisternino. A queste zone di campagna, si aggiungeranno le marine, con Villanova- Rosa Marina e Torre Pozzelle. Gli eco-mobili acquistati sono già dotati di sistema informatizzato per la rilevazione e registrazione degli utenti. La problematica relativa alla raccolta nelle campagne è sempre stata considerata come la prima grande criticità nell’intero ciclo dei rifiuti nella Città bianca. Problema che ha generato e diffuso il grave fenomeno dell’abbandono “selvaggio” dei rifiuti, che ha deturpato in più zone l’agro ostunese.
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