Pugni e calci al vigilantes per entrare al pronto soccorso

Pugni e calci al vigilantes per entrare al pronto soccorso
di Salvatore MORELLI
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Venerdì 27 Agosto 2021, 20:21 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 09:22

BRINDISI - Folle aggressione all’ospedale Perrino. Giovedì sera, un 40enne di Brindisi, rifiutando di rispettare le norme anti-Covid, ha assalito con calci e pugni una guardia giurata nel tentativo di raggiungere a tutti i costi una parente che era stata trasportata in ambulanza presso il pronto soccorso per alcuni accertamenti. Dopo l’aggressione, l’uomo ha poi cercato di far perdere le tracce mentre la guardia giurata della “Securpol Puglia”, rimasta lievemente ferita, veniva medicata sul posto.

Le indagini

Subito dopo, è toccato a una pattuglia dei carabinieri del Nucleo radiomobile raggiungere l’ospedale per accertare quanto accaduto. In pochissimo tempo, i militari agli ordini del capitano Marco Colì sono riusciti a identificare l’aggressore. L’uomo ha spiegato ai carabinieri che si era trattato di un volontario momento di nervosismo, dovuto al ricovero della sorella: «Volevo solo vederla e sapere come stava».
In seguito a quanto accaduto, non è stata ancora presentata alcuna querela da parte della guardia giurata che è stata poi dimessa con una prognosi di pochi giorni.

Anche la sorella del 40enne ha poi lasciato il pronto soccorso dopo una serie di accertamenti diagnostici.

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