Arrivano le nuove nomine: Silvestre è il vice sindaco

Arrivano le nuove nomine: Silvestre è il vice sindaco
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Venerdì 21 Ottobre 2016, 08:54 - Ultimo aggiornamento: 16:36
Dopo giorni di attesa e tensioni, sbloccata la questione delle nomine dei nuovi assessori ed, in particolare, del vice sindaco, del quale l’amministrazione era privo fin dalla sua nascita. L’avvocato Francesco Silvestre, come annunciato già da qualche giorno, è quindi il nuovo vice sindaco di Brindisi. Il decreto di nomina, infatti, è stato firmato ieri mattina dalla prima cittadina Angela Carluccio.

E alla fine, nonostante i dubbi, Silvestre si occuperà di ambiente. Il vice sindaco, infatti, ha ottenuto le deleghe a Igiene urbana, Autorizzazioni ambientali, Gestione dei rifiuti e degli impianti di trattamento, Tutela dell’ambiente atmosferico e delle acque, Bonifiche ambientali.
 
«L’individuazione dell’avvocato Silvestre come vicesindaco - commenta la Carluccio - ritengo che rappresenti un momento di ulteriore crescita per la giunta e, viste le deleghe che gli sono state affidate, un importante tassello nel percorso di massima trasparenza che ci siamo imposti sin dall’inizio sui temi dell’ambiente».
Soddisfatto, naturalmente, anche il capogruppo dei Coerenti per Brindisi Pasquale Luperti. Proprio ai Coerenti, infatti, spettava la nomina del vice sindaco. Oltre ad una delle deleghe consiliari speciali distribuite nella stessa occasione. «Bisognava trovare - sottolinea - una persona importante per un ruolo importante e delicato. Quindi, mi sono rivolto a Francesco Silvestre, che reputo una delle poche persone capaci di riuscire nell’obiettivo di salvaguardare i cittadini nella questione dei rifiuti, l’argomento più delicato seguito dall’amministrazione. Sono molto contento che la città abbia risposto bene sul suo nome e che lui abbia accettato l’incarico, decidendo di metterci la faccia. Io sarò al suo fianco, perché ho bisogno di imparare e lui sicuramente è una persona che mi può insegnare tanto».

Con lo stesso decreto, la sindaca ha provveduto a revocare, per esigenze di carattere generale date dai rapporti interni alla maggioranza consiliare, gli incarichi agli assessori Cosimo Laguercia e Marina Miggiano. Anche questa una mossa ampiamente prevista e annunciata. Inizialmente, infatti, i posti sarebbero dovuti toccare a Raffaele De Maria e Michele Di Donna, i più suffragati della lista. Poi, però, per questioni di prudenza politica, alla luce della precarietà degli equilibri interni alla coalizione, erano state fatte scelte diverse. Ma ora, le cose sono cambiate.
A De Maria sono andate le deleghe ad Attività produttive, Agricoltura, Politiche industriali, Mercati cittadini, Servizi annonari, Commercio, Fiere e promozione dei prodotti tipici. A Di Donna, invece, Politiche per lo sviluppo sostenibile, Programmazione economica, Politiche dell’Unione europea, Cooperazione internazionale, Attrazione di investimenti, Marketing territoriale, Informatica Area Vasta.
La sindaca manterrà, oltre all’assessorato ai Servizi sociali, le deleghe a Polizia municipale, Protezione civile, Risorse umane, Controllo strategico e di gestione, Esposizione e fiere, Affari legali, Contratti, pari opportunità, Servizi demografici, Cultura della trasparenza e della legalità, Politiche giovanili, Politiche della casa, Università Ricerca e innovazione, Cultura, Turismo.

Nella stessa occasione, sempre come ampiamente previsto, sono state assegnate diverse deleghe consiliari speciali: a Marco Stasi (Noi Centro) sono andate le Politiche giovanili e l’Università, a Marika Rollo (Coerenti per Brindisi) i Servizi sociali, a Luciano Loiacono (Democratici per Brindisi) Cultura e Turismo. «Ora che anche le altre deleghe sono state affidate - conclude la sindaca - ritengo che sia giunto il momento di mettere definitivamente da parte ogni polemica e proseguire sul percorso che con grande fatica, ma anche con grande determinazione, abbiamo intrapreso e che desideriamo portare a termine».
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