Foto e video sui social per denunciare gli atti vandalici nel parco: gli sfasciano l'auto

Un'immagine dei vandali in azione
Un'immagine dei vandali in azione
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Lunedì 12 Dicembre 2022, 08:43 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 03:48

Qualche giorno fa, attraverso video postati sui social network e chiamate alle forze dell'ordine un cittadino ha segnalato gli atti vandalici perpetrati da gruppi di ragazzini nei pressi del Parco Di Giulio. Dopo aver ricevuto alcune esplicite minacce, ieri sera quella persona ha trovato la sua automobile gravemente danneggiata: gomma forata, antenna divelta, carrozzeria lesionata da un grosso masso. La notizia è stata diffusa dall'assessore comunale allo Sport, Oreste Pinto, attraverso il suo profilo Facebook. 

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oto e video

«Più delle parole, valgono video e le foto che allego», racconta l'assessore. «Non sta a me stabilire la natura dell'atto. Ho enorme fiducia nelle forze dell'ordine e nella magistratura e sono certo che sapranno dare immediata risposta. Ma permettemi di dire che stento a credere che quanto accaduto rappresenti una fortuita coincidenza. Se, come penso, siamo in presenza di una ripicca o di una intimidazione in puro stile mafioso, non si può negare che ci troviamo davanti ad un fatto di una gravità inaudita. Contro simili atti, non basta la semplice solidarietà. Quando vengono colpiti cittadini attivi, eroi coraggiosi che denunciano le illegalità, è necessario il supporto di ciascuno di noi per compattare la comunità nell’obiettivo di mantenere la democrazia ed imporre la legalità. Nessuno deve tirarsi indietro. La criminalità si nutre di silenzi, di frasi non dette, di attenzioni sviate, di benaltrismo.Nessuno deve sentirsi escluso dalla responsabilità di rimettere la lotta all'illegalità al centro del dibattito pubblico.
Solo così possiamo proteggere noi stessi e la nostra comunità».

Le indagini

Polizia e carabinieri hanno avviato le indagini di concerto con la Procura ordinaria e dei minorenni.

Sono in corso le acquiszioni dei filmati delle telecamere di videosorveglianza per individuare gli autori, oltre alla ricerca a tappeto di testimonianze.

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