Una partenza nel segno della tradizione per la festa patronale brindisina: questa sera, infatti, è partito il weekend lungo in cui la città di Brindisi celebra san Teodoro d’Amasea e san Lorenzo da Brindisi. Il tutto con uno dei momenti più attesi, perché è quello che sancisce di fatto l’apertura del momento più tradizionale, con l’accensione delle luminarie dopo la processione che ha portato le statue dei santi patroni sino all’incrocio dei corsi.
La processione
Il corteo, come accaduto anche negli altri anni, è partito dalla cattedrale (dove le due statue campeggiano assieme già da qualche giorno) ed ha attraversato le principali vie del centro, partendo da piazza Duomo e proseguendo poi per via Duomo, via Casimiro e piazza Matteotti, dove c’è stato l’omaggio dell’amministrazione comunale ai patroni.
Una volta arrivati qui, c’è stata la classica accensione delle luminarie, forse il momento che segna “di fatto” l’avvio delle feste. Un evento religioso che è il culmine di una serie di appuntamenti: alcuni a carattere giornaliero, come il Patroratorio (l’oratorio dedicato ai santi patroni) in mattinata e poi la messa in cattedrale in serata. A quest’ultima, poi ha fatto seguito la lettura del messaggio di papa Francesco per la giornata mondiale per la cura del creato, sempre nella chiesa intitolata alla Visitazione e san Giovanni il Battista.