Era ai domiciliari per una rapina a Nardò, lo chiamano in strada e lo gambizzano. Lui risponde al fuoco: arrestato

Era ai domiciliari per una rapina a Nardò, lo chiamano in strada e lo gambizzano. Lui risponde al fuoco: arrestato
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Martedì 5 Aprile 2016, 10:22 - Ultimo aggiornamento: 21:33
BRINDISI - Una sparatoria si è verificata la scorsa notte nell'atrio condominiale di un palazzo di via Seneca, a Brindisi: ferito e arrestato dai carabinieri un 24enne di Brindisi, Davide Piliego, che dopo essere stato raggiunto a una gamba da uno dei tre colpi di pistola sparati, avrebbe risposto al fuoco aperto da una persona non identificata con un revolver giocattolo modificato. Piliego era ai domiciliari per altri fatti. 

Ha riportato una lesione alla coscia, si trova piantonato in ospedale, e non è al momento in gravi condizioni: è ricoverato con una prognosi di 15 giorni. Sul posto sono stati trovati tre bossoli riconducibili alla cal. 22 usata dal presunto aggressore, poi fuggito, ed evidentemente rimasto incolume. 

Secondo quanto raccontato da Piliego ai carabinieri si sarebbe trattato di un uomo con il volto coperto da passamontagna che sarebbe entrato nel palazzo dopo aver citofonato. La versione è al vaglio degli investigatori che hanno disposto l'arresto in flagranza, d'accordo con il pm di turno, Giuseppe De Nozza, di Piliego per esplosioni per esplosioni pericolose e detenzione di un'arma modificata. Il revolver riconducibile a Piliego è stato poi ritrovato sul terrazzo dell'abitazione. Una terza persona di 43 anni è stata denunciata per favoreggiamento personale. 

L'uomo ferito è agli arresti domiciliari perché ritenuto responsabile di una rapina a Nardò, nel Salento, alla gioielleria Arte Orafa che fruttò alla banda un bottino di circa 200mila euro.
 
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