Mare mosso e onde forti, 29enne rischia di annegare: salvato da un militare della Capitaneria

Il momento del salvataggio
Il momento del salvataggio
di Alfonso SPAGNULO
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Domenica 10 Settembre 2023, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 21:21

Un ragazzo di 29 anni, di Minervino Murge (Bat), è stato salvato ieri mattina dalla motovedetta CP825 della Guardia Costiera di Monopoli presso Cala Monaci, baia marina sulla costa monopolitana. Il giovane stava facendo il bagno quando, a causa del mare mosso e delle conseguenti forti onde, non era stato più in grado di ritornare a terra. 

La richiesta di aiuto


Sul posto erano presenti gli amici del ragazzo, che chiamando tempestivamente il numero per le emergenze in mare 1530, hanno dato l’allarme al 6° Maritime Rescue Sub Centre (Centro per il soccorso marittimo regionale) della Direzione Marittima di Bari. 


Immediato è stato l’intervento della motovedetta CP 825 di stanza a Monopoli che giunta sul punto ha iniziato la delicata operazione di recupero.

Le onde e la vicinanza agli scogli rendevano particolarmente difficoltoso l’avvicinamento della motovedetta, mentre il malcapitato nuotatore rimaneva aggrappato ad uno scoglio affiorante, impossibilitato a rituffarsi per il rischio di essere sbattuto dalle onde contro gli scogli. 

Il salvataggio


Data l’impasse della situazione è stato in quel momento che il copertista dell’equipaggio Sar/Svh, il giovane Comune Scelto Np Mattia Rizzo, in possesso di abilitazione al salvamento, ha deciso di tuffarsi in mare munito di salvagente anulare, sotto la costante ed attenta supervisione del capo equipaggio e del direttore di macchine che nel frattempo compivano tutte le necessarie operazioni da bordo dell’unità navale per rendere più sicura l’azione del loro collega. Solo così si è finalmente riusciti a recuperare il giovane a bordo della vedetta della Guardia Costiera e a riportarlo, in buone condizioni di salute, presso gli ormeggi del porto di Monopoli. 

Il precedente


Solo qualche giorno fa un episodio analogo, cioè un giovane in difficoltà in mare, si era avuto a Polignano a Mare. A compiere un gesto eroico, in questo caso, era stato l’ex vicedirettore della Banca Popolare di Bari Gianluca Jacobini che, sulla spiaggia di San Vito, si era tuffato in mare per salvare un 20enne della Repubblica Ceca dal mare agitato. 


Il giovane, in compagnia di una coppia di amici, era in acqua, quando, forse per un malore, non è riuscito più a tornare a riva, restando in ostaggio delle onde. Immediato è stato l’intervento di Jacobini, che si è tuffato in acqua per prestare soccorso al giovane.

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