Cannito Versus Scommegna. Sarà ballottaggio per l'elezione del sindaco di Barletta, capoluogo della provincia Bat, dove i cittadini tornano alle urne dopo otto mesi di commissariamento.
A sfidarsi fra due settimane saranno l'ex sindaco Cosimo Cannito, a capo di una coalizione di centro destra, e Santa Scommegna, candidata del Partito Democratico e di diverse liste collegate al presidente della regione Puglia Michele Emiliano. Il centrosinistra a Barletta non era infatti riuscito a tenere insieme il Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana che, a loro volta, hanno espresso i propri candidati a sindaco, rispettivamente Maria Angela Carone e Carmine Doronzo.
Le prime parole di Scommegna
«Il centrosinistra unito avrebbe vinto al primo turno - ha commentato Scommegna - e ora ci giochiamo questa partita al ballottaggio, siamo già pronti per partire, ci sono altre due settimane ma ce la faremo». «Continuerò a lavorare per l'allargamento del consenso a sinistra - ha aggiunto Scommegna - io ho auspicato questo accordo sin dall'inizio con la coalizione che poi ha portato Carmine Doronzo a candidarsi, ma allora non ci siamo riusciti, non è detto però che non ci si riesca oggi».
I dati finali degli scrutini
CANNITO COSIMO DAMIANO 3965 42,27%
- FORZA ITALIA
- MINO CANNITO SINDACO
- FRATELLI D'ITALIA
- BARLETTA NEL CUORE
- BARLETTA AL CENTRO
- AMICO.
- LEGA SALVINI
- DEMOCRAZIA CRISTIANA
SCOMMEGNA SANTA 3562 36,63%
- PARTITO DEMOCRATICO
- SCOMMEGNA SINDACO MOVIMENTO CIVICO
- CANTIERE PUGLIA PER EMILIANO
- CON BARLETTA
- BARLETTA POPOLARE
- EMILIANO SINDACO DI PUGLIA
DORONZO CARMINE 1795 18,47%
- SI SINISTRA ITALIANA-COALIZIONE CIVICA
- BARLETTA IN COMUNE
- ITALIA VIVA
- BARLETTA SICURA
CARONE MARIA ANGELA 244 2,63%
- MOVIMENTO 5 STELLE
Tutti gli sfidanti e gli schieramenti
A Barletta il sindaco uscente Cosimo Cannito è sostenuto da una coalizione di centrodestra ed è sfidato da Maria Angela Carone (M5S), Carmine Doronzo (Coalizione dell'Alternativa) e Santa Scommegna (centrosinistra). Proprio Barletta può essere definita la pietra dello scandalo del sempre più fragile Campo largo. Dopo la lotta fratricida nel Pd e la rottura tra Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea, entrambi negli scranni dem regionali, la coalizione formata da una parte del Partito Democratico e le liste civiche di Emiliano hanno sostenuto Santa Scommegna, ex capostaff di centrodestra Cosimo Cannito.