Lacrime e palloncini ai funerali di Lucrezia, Floriana, Tommaso e Alessandro

Lacrime e palloncini ai funerali di Lucrezia, Floriana, Tommaso e Alessandro
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Venerdì 28 Aprile 2023, 16:14 - Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 14:41

Quattro bare bianche affiancate adornate da fiori e fotografie, in una chiesa gremita, con molta gente che è rimasta sul sagrato. Palloncini bianchi all'uscita delle bare. Alle 16 in punto sono iniziati i funerali di Lucrezia Natale, di 16 anni, Floriana Fallacara, 20 anni, il fidanzato Tommaso Ricci di 23 anni e il 24enne Alessandro Viesti, strappati alla vita a causa del drammatico incidente che si è verificato il 25 aprile scorso lungo la strada provinciale 231, nel tratto sprovvisto di spartitraffico tra Modugno e Bitonto.

La cerimonia

La cerimonia si è svolta all'interno della Basilica dei Santi Medici: ad officiarla don Marino Cutrone, vicario dell'arcivescovo della diocesi di Bari-Bitonto. Durante la cerimonia religiosa è stato esposto il Gonfalone della città listato a lutto. Per l'occasione il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ha proclamato il lutto cittadino, esprimendo così il grande dolore per il tragico evento che scosso e commosso profondamente tutta la comunità.

L'arcivescovo

«E' un momento di grande mestizia e sofferenza per tutti, in particolare per le famiglie di questi giovani», ha detto l'arcivescovo di Bari-Bitonto Giuseppe Satriano «apriamo il cuore al mistero della vita e della morte attraverso l'incontro con Cristo, che è con noi ed è stato con ciascuno di loro quella notte».

«Cari Tommaso, Floriana, Alessandro e Lucrezia, avremmo desiderato tutti cedervi un pezzetto della nostra vita, se avesse allungato la vostra presenza tra di noi.

Il fiore della giovane età porta la promessa di futuro, che oggi sembra tradita. Il dolore della vostra assenza ci ricorda quanto sia stato bello avervi tra noi. Vi faremmo però un torto a considerare la vostra storia finita: vi immaginiamo nella festa del paradiso e da lì vi chiediamo di aiutarci. Arrivederci Tommaso, arrivederci Floriana, arrivederci Lucrezia e Alessandro: il Signore accolga le vostre anime, riposate in pace. Così sia». «Siamo distrutti e affranti- ha proseguito il vescovo - è come se in quell'incidente fosse morto ciascuno di noi. Il sogno d'amore di giovani fidanzati e i desideri di vita di ognuno di loro si sono infranti, annullando un futuro pieno di speranza. Altri due nostri figli stanno combattendo battaglia della vita, e noi siamo qui per accompagnarli in preghiera in questi giorni», ha detto riferendo agli altri due giovani rimasti feriti nell'incidente. Lunghi applausi hanno accompagnato la fine dell'omelia.

Il sindaco Francesco Paolo Ricci

E ancora, il sindaco ha parlato dell'altro grave fatto di cronaca che ha sconvolto la città: la lite finita con accoltellamento: "Non è mai semplice vivere giornate come quelle che stiamo attraversando. Dopo la terribile e improvvisa perdita delle quattro giovani vittime, avvenuta lo scorso 25 aprile, la comunità è sconvolta da un altro atroce dolore. In questo momento di profonda sofferenza, è importante comprendere l'inutilità di qualsiasi giudizio avventato, perché la magistratura e le forze dell'ordine sono già a lavoro per conoscere le reali cause che hanno condotto al terribile gesto di questa mattina. La nostra città non è quella dipinta nelle ultime ore: Bitonto è tanto altro e i bitontini amano il proprio paese. I cittadini prendono le distanze da questa azione violenta e sono certo che torneremo a distinguerci promuovendo le tante eccellenze presenti nel nostro territorio".

 

Le bandiere, in tutti gli edifici pubblici, sono state esposte a mezz'asta. In segno di vicinanza alle famiglie così duramente colpite e stamattina, alle 12, in tutti gli uffici pubblici e nelle scuole di Bitonto è stato osservato un momento di silenzio e di raccoglimento. È stata decisa anche la sospensione di tutte le attività culturali e ricreative in programma: tra gli altri, rinviato ad altra data lo spettacolo "Flowing" di ResExtensa in programma al teatro "Traetta". Il comando della polizia locale ha disposto anche il divieto di transito e sosta nei pressi di piazza XXVI maggio 1734, dov'è sita la Basilica.

La comunità attorno ai familiari


Tutta la comunitàsi è stretta attorno ai genitori, parenti e amici delle vittime. «Si è scatenata una gara di solidarietà: tutti i bitontini, il mondo della scuola, stanno offrendo il loro aiuto, supporto, vicinanza in favore delle famiglie colpite direttamente dal lutto ha detto il primo cittadino -. Tante le attestazioni arrivate da parte di molte istituzioni, dal mondo religioso e dai sindaci dei territori vicini. Siamo consapevoli che nulla potrà restituire loro i propri angeli, ma promettiamo che non saranno lasciati soli».

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