Comune a corto di personale, si corre ai ripari: 47 assunzioni, ecco le figure ricercate

Comune a corto di personale, si corre ai ripari: 47 assunzioni, ecco le figure ricercate
Comune a corto di personale, si corre ai ripari: 47 assunzioni, ecco le figure ricercate
di Samantha DELL'EDERA
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Domenica 28 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 08:49

Nuove assunzioni nel Comune di Bari. Con delibera di giunta è stato dato il via libera all’amministrazione a partecipare ad una manifestazione di interesse della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’assunzione a tempo indeterminato di 47 figure da impiegare nella realizzazione di interventi finanziati dai fondi della politica di coesione europea.

A decorrere dal 2024 infatti, al fine di promuovere il rafforzamento della capacità amministrativa delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nonché per rafforzare le funzioni di coordinamento nazionale del Dipartimento per le politiche di coesione, le amministrazioni, nell'ambito delle vigenti dotazioni organiche, sono autorizzate ad assumere, con contratto di lavoro a tempo indeterminato personale non dirigenziale, da inquadrare nel livello iniziale dell'area dei funzionari.

I costi del personale graveranno sul bilancio statale.

Lo studio

Il Comune quindi ha effettuato uno studio per valutare le reali necessità, da inserire poi nella domanda da allegare alla manifestazione di interesse. La dotazione organica del Comune di Bari dell'area dei funzionari, tenuto conto del fabbisogno vigente, ai fini della partecipazione all’avviso, è pari a 636 unità e i posti vacanti risultano essere 220. Il personale attualmente impiegato alla data della presentazione della domanda per la gestione, attuazione, monitoraggio e rendicontazione dei progetti finanziati dalle risorse delle politiche di coesione è di 6 unità con contratto a tempo determinato (durata 3 anni). «Il Comune di Bari – si legge nella delibera di giunta - è interessato all’assunzione di personale a tempo indeterminato nell’ambito della propria dotazione organica da destinare esclusivamente all’attuazione delle politiche di coesione sociale».

La richiesta è di 30 specialisti in attività amministrative e contabili, 9 ingegneri, 7 architetti e un esperto rendicontatore. Per un totale di 47 posti.
A pena di inammissibilità, con la manifestazione di interesse il Comune dovrà dichiarare il proprio interesse al reclutamento di unità di personale a tempo indeterminato nell’ambito della propria dotazione organica; il numero di unità di personale richieste e i relativi profili professionali in coerenza con l’attuazione degli investimenti e progetti della politica di coesione europea, in ordine di priorità (prima unità di personale indicata = personale ritenuto prioritario; seconda unità di personale indicata = seconda priorità). Sempre a pena di inammissibilità, l’Ente dovrà produrre la delibera di giunta (approvata nella giornata di venerdì) che dovrà contenere l’assunzione dell’impegno a mantenere disponibili i posti di dotazione organica per i quali si è presentata istanza di finanziamento per le finalità dell’avviso della Presidenza del Consiglio dei ministri; la garanzia all’assunzione - con contratto di lavoro a tempo indeterminato - di personale non dirigenziale, da inquadrare nel livello iniziale dell’area dei funzionari prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro 2019-2021 - Comparto Funzioni locali; l’assunzione dell’obbligo di adibire il personale reclutato, fino al 31/12/2029, esclusivamente allo svolgimento di attività direttamente afferenti all’attuazione dei fondi della politica di coesione europea. I 47 nuovi funzionari potranno entrare in deroga alla capacità assunzionale dell’ente. 

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