Sapeva e temeva (da tempo) Harvey Weinstein: a inizio 2017, mesi prima dello scoppio dello scandalo a luci rosse che l’ha travolto, l’ex potente produttore hollywoodiano accusato di molestie e stupro da decine di donne era cosciente di rischiare grosso a causa dei suoi comportamenti e così aveva preparato una lista segreta di persone “pericolose” da tenere d’occhio.
A rivelarlo è il settimanale Observer, che è riuscito a mettere le mani su un elenco in cui c’erano e ci sono 91 nomi di attrici, addetti stampa e vari lavoratori del mondo cinematografico, gente ben informata che avrebbe potuto denunciare il fondatore della Miramax.
Consegnato da Weinstein a un’equipe di investigatori privati ingaggiati allo scopo di controllare le mosse dei suoi possibili “nemici”, il documento cita molte delle presunte vittime del manager americano: tra le altre, Rose McGowan, Sophie Dix, Annabella Sciorra, Laura Madden e Zelda Perkins.